IL SEGRETO
DI VICKA
Una mattina avevo
appuntamento con Vicka per partire con lei e Don Dwello di New York per gli
Stati Uniti. All'ultimo momento Don mi ha detto, con la morte nel cuore:
- Vicka è malata, non
viene. Sua sorella mi ha detto di partire senza di lei...
- Cooosa? - Mi sono
stupita. - Ma solo ieri stava benissimo! Ha cominciato ieri sera.
Con Ivanka siamo andati a
trovarla; ha dovuto mettersi a letto, il suo braccio era paralizzato, la mano
tutta blu e soffriva molto. Mi ha detto che forse questa notte sarebbe passato,
ma questa mattina la sua sorellina mi ha riferito che era invece peggiorato...
Nove giorni più tardi
torno dal giro negli USA in cui avevo dato testimonianza sulla Gospa. Vado da
Vicka che sorprendo a stendere la biancheria con un gran sorriso sulle labbra.
- Allora sei guarita
finalmente! Mi hai lasciata tutta sola in America! Quando hai cominciato a star
meglio?
- Solo questa mattina! Mi
sono alzata e tutto andava bene. Ho potuto perfino parlare a un gruppo di
pellegrini. Come vedi, tutto è passato!
- Questa mattina !? Allora
sei rimasta otto giorni malata, proprio il tempo della "missione"?
Come spieghi che è capitato esattamente durante la missione?
-
Ma è così!
Espressione
tipica delle persone di qui.
-
La Gospa aveva il suo piano: tu dovevi parlare, io dovevo soffrire. È stata
scelta Sua! Evidentemente la Gospa non
aveva consultato i 5000 americani di Pittsburgh che avrebbero preferito il
contrario!
-
Cos'hai avuto esattamente?
Con
Vicka bisogna rinunciare a ogni spiegazione logica...
-
Niente di interessante, vedi è passato! Finché non ritornerà, la vita è così!
Ride e cambia argomento.
Sam,
un medico americano allora ha voluto farla curare adeguatamente e mi ha chiesto
di spiegarle il piano di cura; l'ho fatto:
-
Vedrai uno dei migliori medici USA, prima di tutto farà degli esami, ti terrà
in osservazione per un po'. Questo potrebbe salvarti la vita! Non si sa mai....
se tu avessi qualcosa di grave. Saresti contenta di andare in cielo, ma noi ci
teniamo a conservarti ancora a lungo!
-
Non so, vedremo... aspettiamo un po'...
In
bocca a lei questo significa: "Lasciamo perdere!".
Mi
viene un'idea:
-
Ma Vicka, la tua salute, le tue forze appartengono forse alla Gospa? Se è così
tocca a Lei decidere... Se tu le chiedessi cosa fare?
-
Hai ragione,- dice con riconoscenza, come se non ci avesse pensato. - Glielo
chiederò.
Due
giorni dopo Vicka mi informa della risposta avuta dall'alto. "Non è
necessario", aveva detto la Gospa...
-
Mamma mia! Se la Gospa stessa ci mette i bastoni fra le ruote! - ho pensato.
Che io sappia, nessuno ha mai saputo spiegare il segreto di Vicka e non abbiamo
ancora finito di stupirci.
(I
PARTE)
Fonte: Suor Emmanuel Maillard, Medjugorje, gli anni ’90, Il
trionfo del Cuore, Ed. Shalom.
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