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venerdì 30 settembre 2022

L’INQUIETUDINE, UN SEGNO DELL'AZIONE DI SATANA

 

L’INQUIETUDINE, UN SEGNO DELL'AZONE DI SATANA

“Satana vuole la guerra e l’inquietudine” (25 settembre 2022).

                        


Esiste una sana inquietudine, come quella che ha ricordato papa Francesco durante l’Angelus dell’11 settembre 2022, in riferimento all’inquietudine che domina i tre personaggi delle tre parabole della misericordia: il buon pastore, la donna che cerca la moneta perduta e il padre del figlio prodigo (Domenica XXIV del Tempo Ordinario, Anno C).

La Madonna sottoscriverebbe questo significato, perché anche Lei soffre questo tipo di inquietudine benigna per i suoi figli che rischiano di perdersi per sempre. E l’ha trasmessa ai suoi Apostoli:

Vi prego con Cuore materno, ma vi ammonisco anche, figli miei, affinché la sollecitudine per coloro che non hanno conosciuto mio Figlio sia per voi al primo posto.” (2 marzo 2012).  

 

Alcune  inquietudini nel linguaggio comune riguardano le preoccupazioni di ogni giorno, quelle che destano ansia, affanno. A queste fa riferimento Gesù nel Vangelo:

Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena.” (Mt 6,34)

A Medjugorje c’è un solo messaggio con questo significato:

Tutti avete problemi, tribolazioni, pene e inquietudini.” (25 ottobre 2017)[1].

 

Ma nel resto dei messaggi che la Madonna ha dato soprattutto a Marija  e a Mirjana a Medjugorje l’inquietudine ha tutto un altro significato.

È qualcosa di maligno, di tenebroso.

In questi messaggi l’inquietudine è la condizione di una persona o più persone sotto l’influsso diretto o indiretto di Satana.

Le società in cui viviamo e il mondo stesso stanno attraversando questa condizione a più livelli, il principale dei quali è quello delle anime in situazione di peccato e a rischio di perdizione eterna.

L’inquietudine è la condizione di natura spirituale di coloro che non hanno la pace interiore, ed è l’opposto della condizione di chi invece questa pace la possiede. Parliamo di una pace che Dio solo può dare e di cui Maria è la Regina.

Nei messaggi che la Madonna ha dato a Medjugorje, il contrario di pace è inquietudine, più che guerra.

Dove regna Dio, regna la pace; dove regna Satana, regna l’inquietudine.

A Satana interessa seminare inquietudine, perché essa è strettamente connessa col disordine interiore che porta al disordine esteriore e ad ogni tipo di male.

L’inquietudine è madre dell’insoddisfazione e della ricerca di soluzioni effimere. L’uomo allora, trovandosi a vivere un malessere generale, anche psicologico e fisico, cerca la pace perché è una sua necessità innata, ma in questa situazione è portato a cercarla “nei posti sbagliati”:

Cercate la speranza e la consolazione nei posti sbagliati.” (2 marzo 2009).

Questo crea un circolo vizioso, perché quando la pace viene cercata nei posti sbagliati l’inquietudine si rigenera e aumenta:  

La vostra anima è inquieta perché lo spirito è debole e stanco di tutte le cose terrene.” (25 aprile 2015).

 

In questi messaggi l’inquietudine sta insieme all’odio e alla guerra, ai litigi, al disordine morale, all’insoddisfazione esistenziale, all’ orgoglio e all’egoismo.

Nell’anno in cui aveva annunciato che “Satana è sciolto dalle catene” (1° gennaio 2001) la Madonna ci fece una rivelazione, avvertendoci che “l’inquietudine ha cominciato a regnare nei cuori” (25 novembre 2001) e contemporaneamente anche l’odio ha cominciato a regnare nel mondo insieme alla guerra.

Dove abita l’inquietudine si trova pure “la morte senza speranza” (25 novembre 2010) e la rinuncia a credere in un futuro migliore. Da qui la tentazione dello scoraggiamento e della disperazione che conduce alla morte eterna:

Cari figli, con amore materno io vi prego: datemi le vostre mani, permettete che io vi guidi. Io, come Madre, desidero salvarvi dall’inquietudine, dalla disperazione e dall’esilio eterno.” (2 maggio 2012).  

 

Pertanto, nei messaggi in cui la Madonna mette in guardia dall’inquietudine o ne denuncia la presenza, indirizza ed esorta alla speranza che si trova solo in Dio; oppure ci incoraggia a credere in un mondo e un futuro migliore. “Per questo sono con voi, perché Lui, l'Altissimo, mi manda tra di voi per esortarvi alla speranza e voi sarete portatori di pace in questo mondo inquieto.” (25 novembre 2021).

Nel seguente messaggio c’è il riepilogo di quello che abbiamo appena detto:

Cari figli! In questo tempo inquieto in cui il diavolo miete le anime per attirarle a sé, vi invito alla preghiera perseverante affinché nella preghiera scopriate il Dio d'amore e di speranza. Figlioli, prendete la croce fra le mani. Essa sia per voi d'incoraggiamento che l'amore vince sempre in modo particolare adesso che la croce e la fede sono rifiutate. Voi siate il riflesso e l'esempio con le vostre vite che la fede e la speranza sono ancora vive ed è possibile un nuovo mondo di pace. Io sono con voi e intercedo per voi davanti a mio Figlio Gesù. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.” (25 luglio 2020). 

 

Lo stesso in quest’altro messaggio:

''Cari figli! Anche oggi sono con voi per dirvi: figlioli, chi prega non ha paura del futuro e non perde la speranza. Voi siete stati scelti per portare la gioia e la pace, perché siete miei. Io sono venuta qui con il nome: Regina della Pace, perché il diavolo vuole l’inquietudine e la guerra, vuole riempire il vostro cuore di paura per il futuro, e il futuro è di Dio. Perciò siate umili, pregate ed abbandonate tutto nelle mani dell’Altissimo che vi ha creati. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.'' (25 marzo 2021). 

 

La medicina contro l’inquietudine è sempre la stessa, la preghiera, la conversione, il ritorno a Dio, l’invito ad essere coraggiosi e testimoni della speranza e della pace che solo Dio può dare.

Ecco la strada per vincere la disperazione a cui porta l’inquietudine:

 

Cari figli, le mie parole sono semplici, ma colme di amore materno e preoccupazione. Figli miei, sopra di voi si allargano sempre più le ombre delle tenebre e dell’inganno, io vi chiamo verso la Luce e la Verità, io vi chiamo verso mio Figlio. Solo Lui può convertire la disperazione e il dolore in pace e serenità, solo Lui può dare speranza nei dolori più profondi.” (2 settembre 2018).

 

Cari figli, mentre con materna preoccupazione guardo nei vostri cuori, vedo in essi dolore e sofferenza; vedo un passato ferito e una ricerca continua; vedo i miei figli che desiderano essere felici, ma non sanno come. Apritevi al Padre. Questa è la via alla felicità, la via per la quale io desidero guidarvi. Dio Padre non lascia mai soli i suoi figli e soprattutto non nel dolore e nella disperazione. Quando lo comprenderete ed accetterete, sarete felici. La vostra ricerca si concluderà. Amerete e non avrete timore. La vostra vita sarà la speranza e la verità che è mio Figlio. […]” (2 gennaio 2012)  

 

Franco Sofia



[1] “Se volete essere felici, fatevi una vita semplice ed umile. Pregate molto e non vi preoccupate troppo dei vostri problemi: lasciateli risolvere a Dio e abbandonatevi a Lui!” (4 gennaio 1982). “Voi, figli miei, voi dovete preoccuparvi soltanto per la vostra anima, perché essa è l’unica cosa che vi appartiene sulla terra. Sudicia o pura, la porterete davanti al Padre Celeste.” (2 luglio 2016).





giovedì 29 settembre 2022

Međugorje come contributo alla nuova evangelizzazione

 

14° Congresso Mariologico-Mariano nazionale sul tema

"Međugorje come contributo alla nuova evangelizzazione"





organizzato dall'Istituto Mariologico Croato della Facoltà Teologica Cattolica dell'Università di Zagabria, dalla Pontificia Accademia Mariana Internazionale PAMI e dalla Parrocchia di S. Giacomo a Medjugorje, si terrà da venerdì 7 ottobre a domenica 9 ottobre a Medjugorje.

Il congresso è di portata internazionale e si terrà in croato ed italiano.


Oltre al programma di preghiera, ci saranno 23 presentazioni su vari argomenti relativi a Medjugorje.
Alcuni di essi sono: Međugorje – un contributo alla nuova evangelizzazione in una Chiesa aperta alla sodalità, i Papi e Medjugorje, I santuari mariani come 'locus theologicus', il kairos storico - salvifico delle apparizioni di Medjugorje; Significato e criteri per valutazione delle apparizioni mariane nel tempo post-teologico; Le apparizioni di Medjugorje nel contesto delle altre apparizioni mariane nel 20° secolo - possibili implicazioni pastorali; P. Slavko Barbarić e la Chiesa secondo i messaggi della Madonna; Le possibilità di testimonianza cristiana secondo P. Slavko Barbarić; Medjugorje - chiamata e risposta; Comunità parrocchiale - "Lo stile spirituale ed ecclesiastico del santuario" e – la realtà di Medjugorje; Medjugorje come fonte delle vocazioni spirituali; La prassi confessionale nella Chiesa e gli impulsi rinnovativi di Medjugorje; La preghiera del Rosario: "un bacio puro e gentile alla Santissima Vergine"; Pietà, ispirazioni ed espressioni musicali ed espressioni della venerazione della Regina della pace di Medjugorje; La Madonna nella vita di Gesù e sulla Via della croce – il cammino sul Križevac e Podbrdo; Vita e missione di Majčino selo…
Relatori al congresso sono:
Stefano Cecchin, Gian Matteo Roggio, mons. Vlado Košić, Tomislav Pervan, Ivan Dugandžić, Marinko Šakota, Danko Perutina, Branko Murić, Fran Ćorić, Josip Šimić, Veronika sr. Nela Gašpar, Mladen Parlov, Josip Šimunović, Daniel Patafta, Andrea Filić, Anto Barišić, Serđo Ćavar, Nedjeljka sr. Valerija Kovač, Ivan Karlić, Petar Maskaljević, Veselka sr. Stjepanka Stanić, Katica sr. Katarina Koprek, Ivan Marčić, Lidija Miler, Tomislav Filić, Marija Pehar, Silvana Dragun...
Il programma completo del 14° Congresso Mariologico-Mariano nazionale è disponibile https://drive.google.com/.../1VM0OGIkxu0enGM1C.../view

martedì 27 settembre 2022

IL TERZO TEMPO O “I TEMPI NUOVI”

 

I TRE TEMPI SECONDO MIRJANA (III PARTE)

 

IL TERZO TEMPO O “I TEMPI NUOVI”

Io vi preparo per i tempi nuovi” (25 giugno 2019)



“In questo momento, secondo la Madonna, viviamo in un tempo di grazie. Poi verrà il tempo dei segreti e il tempo del trionfo di Maria. A Dio piacendo, mi sentirete ancora in quel momento” (Mirjana, Il mio Cuore trionferà)

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È il tempo della realizzazione del grande piano di Dio

Il terzo tempo è il tempo della pace, il tempo del Trionfo del Cuore Immacolato della Regina della Pace.

Anche questo tempo è nascosto al nostro sguardo, ma non come i segreti.

Qualcosa trapela dalle stesse affermazioni della Madonna nei suoi messaggi.

 

Ma in cosa consiste il trionfo del Cuore Immacolato di Maria?

La prima cosa ovvia che mi verrebbe da dire è che se a Medjugorje la Madonna si è presentata come Regina della Pace, e ha detto di essere venuta a completare ciò che aveva cominciato con i segreti di Fatima, annunciando più volte il trionfo del suo Cuore, questo significa che quando esso si realizzerà, Ella sarà riconosciuta da tutti come Regina della Pace. Maria aprirà le porte al Re della Pace, e con Lui regnerà come Regina della Pace.

E allora, come potrebbe essere questo nuovo mondo o tempo, intravisto attraverso la lente dei messaggi?

Il 25 ottobre 2000 la Madonna lasciò trapelare, attraverso una materna indiscrezione, che il tempo del Trionfo del suo Cuore sarà un tempo di primavera che riguarderà il mondo intero:

“Cari figli, oggi desidero aprire a voi il mio cuore materno e vi invito tutti a pregare per le mie intenzioni. Con voi desidero rinnovare la preghiera e invitarvi al digiuno che desidero offrire a mio Figlio Gesù per la venuta di un nuovo tempo, un tempo di primavera. (25 ottobre 2000).

Questo tempo nuovo consisterà nel regno di un tempo di pace:

“Pregate per la pace, affinché quanto prima regni un tempo di pace, che il mio cuore attende con impazienza.” (25 giugno 1995).

Qualche giorno prima di entrare nel 2000, il nuovo secolo, la Madonna ha precisato ancora una volta i contorni del nuovo tempo, come tempo di “pace” e di “prosperità”:

"Attraverso il vostro 'si' alla pace e la vostra decisione per Dio vi si apre una nuova possibilità per la pace. Solo così figlioli il tempo di questo secolo sarà per voi un tempo di pace e di prosperità.” (25 dicembre 1999).

 P. Slavko Barbaric' spiegando questo messaggio, lasciava intuire straordinari orizzonti, ricordando che: “Nel concetto biblico, pace significa pienezza dei beni: spirituali e fisici[1].

I tempi nuovi riguarderanno anche, e soprattutto, la Chiesa. I messaggi dati a Mirjana lasciano intuire una Chiesa rinnovata, trionfante. E non può essere altrimenti. Se c'è un trionfo del Cuore Immacolato, ci sarà pure un trionfo del Cuore di Gesù. E un trionfo del Cuore della Chiesa.

Ecco due messaggi significativi:

“Io, attraverso di voi, trionferò” (2 giugno 2007).

 “Desidero che insieme, per mezzo dell'amore, i nostri cuori trionfino.(18 marzo 2007). 

 

Franco Sofia

 (Per approfondire: Franco Sofia, Medjugorje. Apostoli della Regina della Pace. Ultima chiamata, ed. Pime, 2020)


Le parti precedenti:

 IL PRIMO TEMPO È QUELLO CHE STIAMO VIVENDO

 IL SECONDO TEMPO È IL TEMPO DEI SEGRETI


 



[1] In http://www.medjugorje.ws/it/messages/991225m/

domenica 25 settembre 2022

SUOR BRIEGE MCKENNA: A MEDJUGORJE LA SIGNORA RADUNA IL SUO ESERCITO

 

SUOR BRIEGE MCKENNA: A MEDJUGORJE LA SIGNORA RADUNA IL SUO ESERCITO,

la Madonna sta creando GUERRIERI CATTOLICI.

Suor McKenna è conosciuta nella storia delle apparizioni perché un mese prima di esse ebbe una visione a loro riguardo.



 

Tra un gruppo di pellegrini dall'Irlanda che ha soggiornato a Medjugorje dal 17 al 22 settembre 2022, c'era la famosa suora Briega McKenna. Nel 1981, appena un mese prima dell'apparizione della Madonna a Medjugorje, ebbe una visione profetica sul Mladifest.

 

PROFEZIA DI SR. BRIEGE SULL'INIZIO DEL FESTIVAL DELLA GIOVENTÙ

 


Nel maggio 1981, appena un mese prima dell'inizio delle apparizioni a Medjugorje, suor Briege era a Roma. Stava partecipando a uno speciale raduno mondiale dei membri del Rinnovamento carismatico organizzato da Papa Giovanni Paolo II, e invitato a venire nella chiesa di S. Pietro per la celebrazione della festa dello Spirito Santo. Durante quei giorni di preghiera, suor Briege ha incontrato un gruppo di sacerdoti della diocesi di Mostar della Jugoslavia di allora. Uno dei sacerdoti [un frate francescano] ha chiesto a suor Briege di pregare con lui per i giovani della sua zona. Questi giovani avevano ceduto alla propaganda del regime comunista e avevano perso la fede.

 

Suor Briege spiegò cosa accadde durante quella preghiera:

"...Ho visto questo sacerdote croato seduto sulla sedia principale del celebrante all'altare. Stava guardando la navata della chiesa, ed era piena di giovani. E dietro di lui sull'altare c'erano ruscelli d'acqua, come fiumi che scorrevano. I giovani l’afferravano e la bevevano, e dopo averla bevuta uscivano e portavano altri alla sorgente. Gli ho detto: «Sai padre, non devi preoccuparti perché molti giovani verranno nella tua chiesa». Ho condiviso quindi la visione con lui... Gli ho detto anche di aver visto una chiesa bianca con due enormi campanili.

E quando ho riferito [questa visione a quel frate], quasi subito padre Emiliano Tardif, noto carismatico e sacerdote del Sacro Cuore, si è avvicinato a noi e anche lui ha ricevuto una nuova parola profetica. Non poteva aver sentito quello che avevo appena detto perché stavo parlando con un altro sacerdote che stava traducendo per il frate croato. Ma p. Tardif si avvicinò e disse: "Sai, padre, la Madonna visiterà la tua chiesa". Meno di un mese dopo, a Medjugorje iniziarono le apparizioni.

 



 

LA MISSIONE DI SUOR BRIEGE: UN MINISTERO SPECIALE DI GUARIGIONE PER I SACERDOTI

 

Suor Briege è originaria dell'Irlanda e vive in America, e Dio l'ha dotata di molti doni, e viaggia per il mondo pregando e aiutando persone consacrate e laici nella sua missione. 

Entrò nell'ordine delle clarisse scalze all'età di 15 anni, ma presto si ammalò di artrite reumatoide, motivo per cui fu trasferita in Florida nella speranza che il clima le alleviasse la sofferenza. All'età di ventiquattro anni fu miracolosamente guarita e poco dopo ricevette il dono della guarigione nella preghiera.

Nel 1974, sempre durante la preghiera, ha ricevuto un intenso approfondimento spirituale sulla vocazione sacerdotale, e uno speciale servizio di guarigione per i sacerdoti. Da allora, vescovi e sacerdoti in molte parti del mondo l'hanno invitata a tenere discorsi e aiutare con esercizi spirituali e seminari. Vincitrice di numerosi premi, nel 2009 ha ricevuto un grande riconoscimento, il premio per la migliore leadership cattolica sotto gli auspici del Catholic Leadership Institute.

Suor Briege continua la sua missione servendo migliaia di sacerdoti in tutte le parti del mondo, e quando parla di Medjugorje lo fa con grande cura e amore per la Madonna, sapendo quante vocazioni sacerdotali e religiose nascono qui.

 



 

IL MESSAGGIO DI SUOR BRIEGE AI SACERDOTI: LA VOSTRA MISSIONE È LA SALVEZZA DELLE ANIME

 

Durante il suo soggiorno a Medjugorje dal 17 al 22 settembre di quest'anno, suor Briege ha tenuto una conferenza per i pellegrini di lingua inglese e ha anche rilasciato una breve intervista a Mary TV, il cui contenuto è presentato di seguito:

 

Alla domanda su quale sia l'importanza di Medjugorje per la Chiesa in questo momento, suor Briege ha risposto:

"Quello che penso stia accadendo a Medjugorje, non solo oggi, ma fin dall'inizio, è che la Madonna qui raccoglie i suoi figli, soprattutto Cattolici e sacerdoti. E penso che ora, in questi anni, la Madonna stia creando GUERRIERI CATTOLICI in modo speciale

La Chiesa Cattolica è sotto un grande attacco da parte del Maligno e di altre forze del male. E la gente viene a Medjugorje, molte volte molto appesantita, sconvolta e scoraggiata - a causa della situazione economica e della situazione mondiale instabile generale... Il maligno vuole distrarre le persone con cose che io chiamo COSE UMANE – con cui intendo: paure di cambiamento climatico, preoccupazione per Madre Terra – e  tutto ciò che dobbiamo proteggere e preservare.

La Madonna qui a Medjugorje continua a dirci: "Venite a mio Figlio Gesù!".

Perché ciò che è molto più importante è la SALVEZZA DELLE ANIME

E possiamo vedere qui persone che si confessano, adorano Gesù nel Santissimo Sacramento dell'Altare... Non c'è niente di nuovo che sta accadendo a Medjugorje che la Chiesa non abbia fatto negli ultimi 2000 anni, ma qui la Madonna sembra ricominciare tutto questo e dirci: "NON DEVI ANDARE IN ALTRI LUOGHI E CHIEDERE PROTEZIONE LÌ, VIENI DA MIO FIGLIO GESÙ!".

 

E la seconda cosa che dico alla gente è che la CONFESSIONE è il modo più veloce per "rafforzare" la propria fede perché si incontra la misericordia divina in azione. E in tutte le apparizioni della Madonna, Eucaristia e confessione sono strettamente connesse. Ed è per questo che Medjugorje è oggi più importante che mai. Perché il mondo è in uno stato terribile: la gente comincia a dire che il peccato non è più peccato, se ti senti bene continua a farlo; la santità del matrimonio è attaccata, la bellezza della purezza e dell'innocenza è contaminata dalla pornografia... E Medjugorje è l'unico posto (che io sappia) dove vengono i giovani e quando tornano a casa vogliono confessarsi. E questo è qualcosa che non è avvenuto per persuasione o per forza, ma come se la Madonna semplicemente aprisse gli occhi alle persone e loro riuscissero a vedere la bellezza della VERITÀ!

Ed è per questo che per me Medjugorje è la visita della Madonna ai suoi figli disperati. Perché tutti cercano qualcosa o qualcuno, ma purtroppo cercano nei posti sbagliati.

La mia missione ora è insieme al mio sacerdote p. Pablo Escrivá de Romani. Cinquant'anni fa ho avuto una chiamata a pregare per i sacerdoti, e ora cinquant'anni dopo vedo come la Madonna ha riunito un ESERCITO DI SACERDOTI, SACERDOTI MARIANI, sacerdoti che amano la Madonna. E io dico loro: «La Madonna vi prepara ad affrontare il nemico! – ed è per questo che Medjugorje è così importante!».

I sacerdoti che vengono a Medjugorje hanno la grazia data loro prima di tutto di vivere il loro sacerdozio nel sacerdozio di Gesù e in secondo luogo: che non hanno paura di essere discepoli, ma anche coloro che seguono Gesù con il cuore.

 

Suor Briege, oltre a pregare per i sacerdoti, essere loro vicina e sostenerli, consiglia agli stessi sacerdoti che preghino anche per il loro gregge: per i sacerdoti è importante che loro stessi preghino e trascorrano del tempo in adorazione davanti al SS. Sacramento. Dico loro: "Non dimenticate che Gesù è vivo e che l'unica cosa che vuole è che veniate a Lui e stiate con Lui."

 

E il nemico che attacca il sacerdozio usa i timori dei preti e il politically correct perché i sacerdoti hanno paura di essere diretti e di dire la Verità. E questo è ciò che è più importante nella loro missione sacerdotale. Molti di loro vogliono essere popolari, hanno i loro programmi su YouTube... va bene, ma se sei un parroco in una parrocchia, l'importante è dire la Verità - che potrebbe non piacere a tutti - ma è per la loro salvezza. "Sei il loro pastore!" - Dico loro: "Sei il loro padre spirituale”.

 

Ripeto a tutti i sacerdoti e vescovi: non preoccupatevi della Madre Terra e del cambiamento climatico, voi avete il potere e il compito più grandi: LA SALVEZZA DELLE ANIME! 

Gesù non ti ha dato la missione di andare a prenderti cura di Madre Terra, ma ti ha detto di andare in tutto il mondo e predicare il suo Vangelo e che ci saranno segni per coloro che credono. E ha alitato su di loro e ha detto loro che coloro ai quali perdoneranno i peccati saranno perdonati... Noi laici non possiamo farlo, possiamo preoccuparci del cambiamento climatico, ma alla maniera di San Francesco, per servire le creature di Dio con gratitudine, e non per servirli, o adorarli come divinità. E, ripeto, non è questo il compito primario dei sacerdoti, dei vescovi o dei papi”. 

 

- Suor Briege McKenna ha terminato il suo messaggio ai sacerdoti.

 

Paula Tomić

Fonte: medjugorje-info.com

 

(tradotto con Google Translate e corretto in italiano corrente da Franco Sofia)

sabato 24 settembre 2022

CERCARE IL BUONO CHE C’È NEL FRATELLO PER COMPRENDERLO

 

CERCARE IL BUONO CHE C’È NEL FRATELLO PER COMPRENDERLO

I suggerimenti della Regina della Pace ai suoi Apostoli e agli uomni di buona volontà



 

Tempo fa avevo messo in evidenza la seguente rivelazione che Maria ha fatto ai suoi Apostoli:

 

“Cari figli, ho scelto voi, Apostoli miei, perché tutti portate dentro di voi qualcosa di bello.” (2 aprile 2015).

Ma questa rivelazione aveva a che fare con una richiesta ben precisa che la Gospa ha fatto un po’ dopo nello stesso messaggio:

“vi invito, Apostoli miei, a cercare di vedere in ogni creatura di Dio, in tutti i miei figli, qualcosa di buono e a cercare di comprenderli”.

Allora: c’è “qualcosa di bello” negli Apostoli della Regina della Pace; e “qualcosa di buono” in tutti i figli della Madonna, compresi “coloro che non conoscono l’Amore di Dio”.

C’è qualcosa di bello negli Apostoli, “qualcosa”, non tutto. Il che significa che essi devono purificarsi parecchio; e, nonostante ciò, essi sono al seguito della Gospa come suoi Apostoli, sono stati scelti lo stesso.

Essendo consapevoli di questa deficienza, con umiltà gioiosa, si sforzeranno di trovare Dio anche nel resto dei Suoi figli.

 

Dio ha pietà di noi, e anche noi dobbiamo averne per gli altri.

 

Cerca adesso di vedere la presenza di Dio in ogni creatura, in tutti i figli di Maria, nostri fratelli e sorelle, ecco un compito per gli Apostoli, un esercizio spirituale tra i tanti che ha come fine la salvezza di coloro che non conoscono l’Amore di Dio.

 

Cosa devono fare gli Apostoli? Come devono vedere questa presenza di Dio “in ogni creatura”?

 

Come dice la stessa parola, l’essere creati è già indice della presenza di Dio. È qualcosa che ci accomuna, ci rende fratelli e sorelle, come aveva intuito san Francesco nel suo “Cantico delle creature” o “Cantico di frate Sole”.

 

Nei figli di Dio e di Maria c’è soprattutto l’anima, la parte più intima e spirituale  di ogni uomo, che viene direttamente da Dio. In ogni uomo c’è poi la coscienza morale.  Se poi si è battezzati, abbiamo tutti la presenza dello Spirito Santo.

 

Per rispondere al consiglio della nostra Madre e Regina, potremmo fare questo esercizio:

 

a.      Primo momento, considerare tutto questo.

 

b.      Secondo momento andare a scuola di Gesù Eucaristia, il che significa mangiare e vivere l‘Eucaristia. L’Eucaristia ci fa diventare ponti dell’Amore di Gesù, perché non è per merito nostro se si salvano i nostri fratelli e sorelle che non conoscono il suo Amore, ma perché Egli ci assume come strumenti di questo suo Amore.

La Madonna nel messaggio dice: “vi invito, Apostoli miei, a vivere con gioia l’Eucaristia perché, nell’Eucaristia, mio Figlio si dona a voi sempre di nuovo e, col suo esempio, vi mostra l’amore e il sacrificio verso il prossimo”.

Adesso possiamo “comprendere” veramente i nostri fratelli e sorelle, nel senso del latino “comprehendĕre”, che significa contenere in sé, abbracciare, accogliere in se stessi, così come abbiamo accolto e abbracciato Gesù nell’Eucaristia. Ma anche comprendere nel senso di capirli, nel senso di scusarli come ha fatto Gesù mentre veniva crocifisso. E adesso possiamo pregare per la loro salvezza.

Quando la veggente Marija il 2 agosto del 1981, dopo l’apparizione delle 18:40, ritornò a casa le apparve di nuovo la Madonna che la invitò ad andare nel campo di Gumno.  Insieme con gli altri veggenti e una quarantina di persone si recò in quel campo che si trovava a 200 metri dalla casa di Vicka. Lì la Madonna diede il permesso a tutti quelli che lo desideravano di toccarla.

Marija commenta così questa esperienza:

– “Maria Ss. disse, quando la gente volle toccarla: «Voi veggenti, prendete le loro mani e avvicinatele a Me». Alcuni hanno sentito caldo, altri freddo, qualcuno ha sentito un profumo di rose, altri come una scossa elettrica. ... Ci ha detto che, parlando di una terza persona, noi mettiamo in evidenza le cose negative e ha aggiunto: «Nella natura avete trovato qualcosa che non vi ha parlato di Dio? Così potete trovare Dio in ogni creatura, anche in ogni fratello meno perfetto». E ci ha invitati a salire sul Krizevać a due a due, con la persona che ci era più antipatica. Arrivati lassù, ci siamo accorti d’aver scoperto un amico.”

 

Qui il  messaggio del 2 aprile 2015, da cui abbiamo preso lo spunto, per intero:

“Cari figli ho scelto voi, Apostoli miei, perché tutti portate dentro di voi qualcosa di bello. Voi potete aiutarmi affinché l’Amore per cui mio Figlio è morto, ma poi anche risorto, vinca nuovamente. Perciò vi invito, Apostoli miei, a cercare di vedere in ogni creatura di Dio, in tutti i miei figli, qualcosa di buono e a cercare di comprenderli. Figli miei, tutti voi siete fratelli e sorelle per mezzo del medesimo Spirito Santo. Voi, ricolmi d’Amore verso mio Figlio, potete raccontare a tutti coloro che non hanno conosciuto questo Amore ciò che voi conoscete. Voi avete conosciuto l’Amore di mio Figlio, avete compreso la sua risurrezione, voi volgete con gioia gli occhi verso di lui. Il mio desiderio materno è che tutti i miei figli siano uniti nell’Amore verso Gesù. Perciò vi invito, Apostoli miei, a vivere con gioia l’Eucaristia perché, nell’Eucaristia, mio Figlio si dona a voi sempre di nuovo e, col suo esempio, vi mostra l’amore e il sacrificio verso il prossimo. Vi ringrazio”.

 

Franco Sofia

24 settembre 2022

Riflessioni da: ESERCIZI SPIRITUALI NON ORGANIZZATI PER GLI APOSTOLI DELLA REGINA DELLA PACE E GLI UOMINI DI BUONA VOLONTÀ

venerdì 23 settembre 2022

IL SECONDO TEMPO È IL TEMPO DEI SEGRETI

 

I TRE TEMPI SECONDO MIRJANA (II PARTE)

IL SECONDO TEMPO È IL TEMPO DEI SEGRETI.

 

“In questo momento, secondo la Madonna, viviamo in un tempo di grazie. Poi verrà il tempo dei segreti e il tempo del trionfo di Maria. A Dio piacendo, mi sentirete ancora in quel momento” (Mirjana, Il mio Cuore trionferà)

 




È il tempo che, sommato a quello precedente, lascerà un segno indelebile nella storia dell’umanità. Anche questo tempo deve essere considerato per certi versi un tempo di grazia.

 

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Dice padre Livio, “Considerando infatti la conclusione luminosa della vicenda, anche il «tempo dei segreti» va ritenuto un tempo di grazia, in cui si avrà una straordinaria manifestazione della misericordia divina”.

 Alla base di tale previsione sta una particolare interpretazione della vicenda del «Terzo segreto» di Fatima.

Questo è stato rivelato dopo i fatti che esso annunciava proprio perché tutti potessero constatarne la veridicità e fossero quindi meglio disposti a credere ai dieci segreti di Medjugorje: con lo svelamento a posteriori il Cielo ha voluto esibire una sorta di credenziale per avvalorare quella «pedagogia dei segreti» destinata appunto a continuare con Medjugorje.

 Anche gli eventi preannunziati a Fatima erano drammatici ma al tempo stesso destinati a produrre un bene più grande: il sangue dei martiri alla fine salvava un gran numero di anime peccatrici; e anche a Fatima, come ora a Medjugorje, appariva determinante l’intercessione di Maria.

Unica sostanziale differenza il fatto che a Medjugorje gli avvenimenti saranno annunciati prima che si svolgano. E questo perché ora il mondo, a differenza di un secolo fa, «è a rischio di distruzione», sicché il Cielo vuole magnanimamente concederci questa estrema occasione di ravvedimento”.

 

(Fonte:  https://www.lalucedimaria.it/padre-livio-siamo-gia-nella-zona-dei-dieci-segreti/ , 21/4/2015)

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È un tempo di grazia anche perché tutto il mondo vedrà la manifestazione del Dio che anche attraverso eventi duri cerca la salvezza di tutti gli uomini.

Non sarà solo il Terzo segreto ad avallare questa tesi, ma tutti e dieci i segreti mostreranno la grandezza e la misericordia del Dio rivelato da Gesù.

Non può essere altrimenti se si considera il traguardo finale a cui mirano i segreti, cioè, la realizzazione del grande piano di Dio, convertire il mondo intero :  

Siete tutti importanti in questo grande piano che Dio porta avanti attraverso Medjugorje. Dio desidera convertire il mondo intero e chiamarlo alla salvezza e al cammino verso di Lui che è il principio e la fine di ogni essere.” (25 giugno 2007).

Non è, come dice Mirjana, in progetto la distruzione del mondo e dell’umanità, ma la salvezza del mondo intero e degli uomini.

 

(continua)

 

Franco Sofia


I TRE TEMPI SECONDO MIRJANA (I PARTE)

 

giovedì 22 settembre 2022

I TRE TEMPI SECONDO MIRJANA

 

I TRE TEMPI SECONDO MIRJANA

“In questo momento, secondo la Madonna, viviamo in un tempo di grazie.

Poi verrà il tempo dei segreti e il tempo del trionfo di Maria.

A Dio piacendo, mi sentirete ancora in quel momento”                            

(Mirjana, Il mio Cuore trionferà)




 

IL PRIMO TEMPO È QUELLO CHE STIAMO VIVENDO

 

Quando Mirjana dice: “viviamo in un tempo di grazie”, non sta ripetendo frasi di messaggi consegnati a lei dalla Madonna, sta facendo una constatazione legata a uno sguardo panoramico che lei può dare dall’alto delle sue conoscenze del tempo fino al Trionfo del Cuore Immacolato di Maria. Questa espressione non c’è infatti nei messaggi che lei ha ricevuto dalla Gospa. C’è invece, nel resto dei messaggi. Ben 66 volte in quelli dati alla veggente Marija fino ad oggi, più altri tre dei primi tempi delle apparizioni. Il tempo di grazia, cui fa riferimento la Madonna, è il tempo in cui Lei appare a Medjugorje prima dei segreti. Ecco alcuni esempi lampanti:

Questi due messaggi sono del secondo anno di apparizioni:

“Affrettatevi a convertirvi! Quando si manifesterà sulla collina il segno promesso sarà troppo tardi. Questo tempo di grazia costituisce per voi una grande possibilità per convertirvi e approfondire la vostra fede” (2 settembre 1982).

Tutti i segreti che ho confidato si realizzeranno e anche il segno visibile si manifesterà. Ma non aspettate questo segno per soddisfare la vostra curiosità. Questo, prima del segno visibile, è un tempo di grazia per i credenti. Perciò convertitevi e approfondite la vostra fede! quando verrà il segno visibile, per molti sarà già troppo tardi” (23 dicembre 1982).

Questi tre invece fanno parte dei messaggi del 25 del mese consegnati a Marija:

“Cari figli, oggi il Signore mi ha permesso di dirvi nuovamente che vivete in un tempo di grazia. Non siete coscienti, figlioli, che Dio vi dona una grande opportunità per convertirvi e vivere nella pace e nell’amore. Voi siete così ciechi e legati alle cose della terra e pensate alla vita terrena. Dio mi ha mandato per guidarvi verso la vita eterna. Io, figlioli, non sono stanca, anche se vedo i vostri cuori appesantiti e stanchi di tutto ciò che è grazia e dono.” (25 ottobre 2006).

Cari figli, anche oggi vi invito di nuovo alla conversione. Aprite i vostri cuori. Questo è tempo di grazia, finché sono con voi, sfruttatelo. Dite: «Questo è il tempo per la mia anima». Io sono con voi e vi amo di un amore incommensurabile. Grazie per aver risposto alla mia chiamata” (25 aprile 2007).

"[…] E voi che siete lontani dalla misericordia di Dio convertitevi, affinché Dio non diventi sordo alle vostre preghiere e non sia tardi per voi. Perciò, in questo tempo di grazia, convertitevi e mettete Dio al primo posto nella vostra vita" (25 agosto 2007).

 

Questo, dunque, è il primo tempo. È un tempo di grazia in funzione del tempo dei segreti e di ciò che verrà dopo. Ora abbiamo la possibilità di prepararci, nonostante le prove, l’avanzare del Male e i segni anticipatori dei segreti.

 

(continua)

 

Franco Sofia