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sabato 28 ottobre 2023

PREGHIERA DEL SANTO PADRE FRANCESCO a conclusione dell’ora di preghiera Pacem in terris

 

PREGHIERA PER LA PACE

PREGHIERA DEL SANTO PADRE FRANCESCO
a conclusione dell’ora di preghiera Pacem in terris

Basilica di San Pietro
Venerdì, 27 ottobre 2023



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Maria, guarda a noi! Siamo qui davanti a te. Tu sei Madre, conosci le nostre fatiche e le nostre ferite. Tu, Regina della pace, soffri con noi e per noi, vedendo tanti tuoi figli provati dai conflitti, angosciati dalle guerre che dilaniano il mondo.

È un’ora buia. Questa è un’ora buia, Madre. E in questa ora buia ci immergiamo nei tuoi occhi luminosi e ci affidiamo al tuo cuore, sensibile ai nostri problemi. Esso non è stato esente da inquietudini e paure: quanta apprensione quando non c’era posto per Gesù nell’alloggio, quanto timore quando di corsa siete fuggiti in Egitto perché Erode voleva ucciderlo, quant’angoscia quando l’avete smarrito nel tempio! Ma, Madre, tu nelle prove sei stata coraggiosa, sei stata audace: hai confidato in Dio e hai risposto all’apprensione con la cura, al timore con l’amore, all’angoscia con l’offerta. Madre, non ti sei tirata indietro, ma nei momenti decisivi hai preso l’iniziativa: in fretta sei andata da Elisabetta, alle nozze di Cana hai ottenuto da Gesù il primo miracolo, nel Cenacolo hai tenuto i discepoli uniti. E quando sul Calvario una spada ti ha trapassato l’anima, tu, Madre, donna umile, donna forte, hai tessuto di speranza pasquale la notte del dolore.

Ora, Madre, prendi ancora una volta l’iniziativa; prendila per noi, in questi tempi lacerati dai conflitti e devastati dalle armi. Volgi il tuo sguardo di misericordia sulla famiglia umana, che ha smarrito la via della pace, che ha preferito Caino ad Abele e, perdendo il senso della fraternità, non ritrova l’atmosfera di casa. Intercedi per il nostro mondo in pericolo e in subbuglio. Insegnaci ad accogliere e a curare la vita – ogni vita umana! – e a ripudiare la follia della guerra, che semina morte e cancella il futuro.

Maria, tante volte tu sei venuta incontro, chiedendo preghiera e penitenza. Noi, però, presi dai nostri bisogni e distratti da tanti interessi mondani, siamo stati sordi ai tuoi inviti. Ma tu, che ci ami, non ti stanchi di noi, Madre. Prendici per mano. Prendici per mano e guidaci alla conversione, fa’ che rimettiamo Dio al primo posto. Aiutaci a custodire l’unità nella Chiesa e ad essere artigiani di comunione nel mondo. Richiamaci all’importanza del nostro ruolo, facci sentire responsabili per la pace, chiamati a pregare e ad adorare, a intercedere e a riparare per l’intero genere umano.

Madre, da soli non ce la facciamo, senza il tuo Figlio non possiamo fare nulla. Ma tu ci riporti a Gesù, che è la nostra pace. Perciò, Madre di Dio e nostra, noi veniamo a te, cerchiamo rifugio nel tuo Cuore immacolato. Invochiamo misericordia, Madre di misericordia; pace, Regina della pace! Scuoti l’animo di chi è intrappolato dall’odio, converti chi alimenta e fomenta conflitti. Asciuga le lacrime dei bambini – in quest’ora piangono tanto! –, assisti chi è solo e anziano, sostieni i feriti e gli ammalati, proteggi chi ha dovuto lasciare la propria terra e gli affetti più cari, consola gli sfiduciati, ridesta la speranza.

Ti affidiamo e consacriamo le nostre vite, ogni fibra del nostro essere, quello che abbiamo e siamo, per sempre. Ti consacriamo la Chiesa perché, testimoniando al mondo l’amore di Gesù, sia segno di concordia, sia strumento di pace. Ti consacriamo il nostro mondo, specialmente ti consacriamo i Paesi e le regioni in guerra.

Il popolo fedele ti chiama aurora della salvezza: Madre, apri spiragli di luce nella notte dei conflitti. Tu, dimora dello Spirito Santo, ispira vie di pace ai responsabili delle nazioni. Tu, Signora di tutti i popoli, riconcilia i tuoi figli, sedotti dal male, accecati dal potere e dall’odio. Tu, che a ciascuno sei vicina, accorcia le nostre distanze. Tu, che di tutti hai compassione, insegnaci a prenderci cura degli altri. Tu, che riveli la tenerezza del Signore, rendici testimoni della sua consolazione. Madre, Tu, Regina della pace, riversa nei cuori l’armonia di Dio. Amen.



Copyright © Dicastero per la Comunicazione - Libreria Editrice Vaticana

https://www.vatican.va/content/francesco/it/prayers/documents/20231027-preghiera-pace.html

lunedì 23 ottobre 2023

“gran parte di ciò che accadrà dipende dalla vostra preghiera e dalla vostra perseveranza”.

 

“gran parte di ciò che accadrà dipende dalla vostra preghiera e dalla vostra perseveranza”.

 


PADRE LIVIO FANZAGA RIGUARDO A UN MESSAGGIO CHE LA MADONNA DATO AL VEGGENTE IVAN IL 20 OTTOBRE SCORSO

 

Dalla parole della Madonna appare chiaro che la situazione attuale in Medio Oriente è drammatica come nel Luglio 1991 quando scoppiò la guerra dei Balcani

Cari amici, alcuni di noi si sono meravigliati perché la Regina della pace nel messaggio del 25 Settembre non aveva fatto riferimento all’esplosione imminente di una nuova guerra in Medio Oriente.

 

Sorprendentemente la Madonna si era rivolta direttamente alla Parrocchia di Medjugorje, invitandola a rinnovare la preghiera nelle famiglie, ritornando al fervore dei primi giorni, quando la risposta era la preghiera giorno e notte.

 

Ora ci appare chiaro che la Madonna era preoccupata per gli eventi che incombono e che aveva bisogno di una forte ripresa della preghiera e del digiuno per affrontare la situazione.

 

Ciò che colpisce nel messaggio dato a Ivan Venerdi è il tono allarmato che lo caratterizza e che riprende le medesime espressioni del messaggio che la Madonna ha dato nel momento in cui stava crollano l’Unione Sovietica e iniziando la guerra dei Balcani , durata oltre quattro anni.

 

I due messaggi sono quasi sovrapponibili e stanno a indicare che siamo di fronte a una realtà non meno minacciosa di quella di allora.

 

Vi invito a leggerli e a rileggerli in modo tale da cogliere la medesima preoccupazione della Gospa:

 

Messaggio del 25 Luglio 1991 rivolto alla Parrocchia attraverso la veggente Marija di Medjugorje. “Cari figli oggi vi invito a pregare per la pace. In questo tempo la pace è minacciata in un modo particolare e chiedo a voi di rinnovare il digiuno e la preghiera nelle vostre famiglie. Cari figli, io desidero che voi capiate quanto è seria la situazione e che molto di quello che accadrà dipende dalla vostra preghiera. Ma voi pregate poco. Cari figli, io sono con voi e vi invito a cominciare con serietà a pregare e a digiunare come nei primi giorni della mia venuta. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.

 

Messaggio del 20 Ottobre 2023 dato dalla Regina della pace attraverso il veggente Ivan di Medjugorje. “Cari figli! Oggi vi invito a pregare per la pace. In questo momento, la pace è minacciata in modo speciale, e vi chiedo di rinnovare il digiuno e la preghiera nelle vostre famiglie e di incoraggiare gli altri a pregare per la pace. Cari figli, voglio che capiate la gravità della situazione e che gran parte di ciò che accadrà dipende dalla vostra preghiera e dalla vostra perseveranza. Cari figli, sono con voi e vi invito a iniziare seriamente a pregare e digiunare. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”

 

I due messaggi sono praticamente uguali e tutto questo ci porta a concludere come allora, anche adesso la situazione è esplosiva e potrebbe segnare l’inizio di un incendio inarrestabile.

 

Però la Madonna ci assicura che con la preghiera e il digiuno possiamo spegnerlo. E’ la preghiera la chiave che apre la porta del futuro.

 

Ricominciamo da questo momento il digiuno a pane e acqua  il Mercoledì e il Venerdì e il Rosario quotidiano in famiglia per ottenere da Dio il dono della pace.

 

“Gran parte di quello che accadrà dipende dalla vostra preghiera e dalla vostra perseveranza”.

 

Ricordiamolo a noi stessi ogni giorno

 

Vostro Padre Livio

22 ottobre 2023 

https://blogdipadrelivio.it/ 

venerdì 20 ottobre 2023

CHIAMATA ALLE ARMI

 


CHIAMATA ALLE ARMI

Appello a tutti i sofferenti e a tutte le persone di buona volontà: chiamata a far parte dell’armata vincente.


La  Madonna a Medjugorje ha riportato una promessa solenne, a nome di suo Figlio:

“Mio Figlio mi ha promesso che il male non vincerà mai, perché qui ci siete voi, anime dei giusti: voi, che cercate di dire le vostre preghiere col cuore; voi, che offrite i vostri dolori e sofferenze a mio Figlio; voi, che comprendete che la vita è soltanto un battito di ciglia; voi, che anelate al Regno dei Cieli. Tutto ciò vi rende miei Apostoli e vi conduce al trionfo del mio Cuore. Perciò, figli miei, purificate i vostri cuori ed adorate mio Figlio.” (2 dicembre 2014).

Tu che soffri, vuoi far parte di questa schiera potente?

Questa chiamata viene dall’Amore di Dio attraverso le lacrime della nostra Mamma.

Per una volta non cerchiamo solo consolazione per noi, ma diamo consolazione.

Consoliamo il nostro Dio che è Dio della pace e della  misericordia, ed è dispiaciuto perché i suoi figli amano la guerra e l’odio.

Cosa devi fare?

Semplice: pregare col cuore per  coloro che non conoscono l’Amore di Dio e offrire per loro dolori e sofferenze a Gesù. Non nel senso di invocare il castigo per loro, ma pregare e sacrificarsi perché si convertano all’Amore di Dio e si salvino.

Chi sono coloro  che non conoscono l’Amore di Dio?

Sono coloro ai quali bisogna accreditare il male presente nel mondo e nella Chiesa, come ha spiegato Mirjana in più occasioni:

“Tutte le cose orribili [guerre, omicidi, suicidi, divorzi, aborti, droga, ecc.] che accadono nel mondo di oggi sono dovute a quelli che non conoscono l’Amore di Dio. Ma la Madonna non parla necessariamente di atei. Purtroppo, anche molti altri, che si ritengono religiosi, non conoscono ancora l’Amore di Dio.”[1]

            In verità dovemmo scoprirlo da soli. E infatti la Madonna ci ha rimproverati così:

“Cari figli miei, non riconoscete i segni dei tempi? Non riconoscete che tutto quello che è intorno a voi, tutto quello che sta succedendo, accade perché non c’è amore?” (2 ottobre 2014).

 

Mirjana ha aggiunto anche qualcosa che ha a che fare col nostro futuro:

“Quando pregate per loro, pregate anche per voi stessi e per il vostro futuro”. 

 

Infine, l’efficacia di tutto questo dipende dallo stato di grazia in cui ci troviamo. E, infatti, il messaggio citato si conclude con questo invito:

  “Perciò, figli miei, purificate i vostri cuori ed adorate mio Figlio.” (2 dicembre 2014).

            Restiamo uniti al Santo Padre, papa Francesco, facendo nostra la sua afflizione per questo nostro tempo senza pace, in particolare per venerdì 27 ottobre, in cui ha indetto una giornata di preghiera, digiuno e penitenza per la pace.

 

Franco Sofia  



[1] Mirjana Soldo, Il mio Cuore trionferà, p. 216.

giovedì 19 ottobre 2023

A 23 anni ero un delinquente

 

“A 23 anni ero un delinquente e avevo problemi con la polizia e con persone pericolose. La mia venuta a Medjugorje è stata una fuga dai miei problemi. Ma poi…

 

LA GENTE DE MEDJUGORJE

 



 

Siano lodati Gesù e Maria.

 

Io sono Nikola Đukić. Sono nato a Novi Sad e provengo da una famiglia in cui Dio non era presente, una famiglia atea. Prima di venire a Medjugorje non conoscevo Dio!

Nel 2003 sono venuto a Medjugorje non per un pellegrinaggio o per cercare Dio, ma per fuggire dai miei problemi. Avevo 23 anni e non volevo più vivere. Ero dipendente dall'eroina e da altre droghe, ma soprattutto dall'eroina. Ero arrivato al punto che a 23 anni ero un delinquente e avevo problemi con la polizia e con persone pericolose. La mia venuta a Medjugorje è stata una fuga dai miei problemi.

Sono finito nella comunità Cenacolo, che mi ha aperto le porte, e sono entrato pensando che sarei stato lì per un mese, ma alla fine sono rimasto un po' più a lungo, per quasi sei anni. Lì, attraverso Madre Elvira, mi sono innamorato della Madonna, mi sono innamorato di Nostro Signore e poi mi sono innamorato anche di mia moglie. Quando sono arrivato al Cenacolo, i ragazzi della comunità mi hanno detto che potevo chiedere qualsiasi cosa alla Madonna, che è la nostra Madre e che concede tutto.

Sono stato molto preciso: volevo una donna dalla pelle scura e dai capelli neri, di un'isola tropicale. La cosa più interessante di tutte è che la Madonna ha ascoltato la mia "precisa richiesta". Mi ha fatto conoscere una bellissima ragazza di pelle scura delle Isole Canarie. Ecco perché spesso, quando sono qui con i pellegrini, dico loro di stare attenti a ciò che chiedono, perché la Madonna ascolta davvero tutto nei dettagli.

Ho trascorso cinque anni e mezzo nella comunità, principalmente a Medjugorje, e sono anche andato in missione in Russia. In seguito, al mio ritorno a Medjugorje, discutendo con Madre Elvira, ho espresso il desiderio di continuare la mia vita al di fuori della comunità e ho fondato una famiglia cristiana. Mentre Madre Elvira si trovava lì, mi è stato chiesto di dare una testimonianza ad un gruppo di spagnoli, durante la quale ho conosciuto mia moglie.

È stata una relazione di profonda preghiera, perché si scrive una lettera e poi si aspetta un mese per avere una risposta. Quando ho lasciato la comunità, ho deciso di rimanere qui vicino alla Madonna.

La mia futura moglie si è trasferita a Medjugorje. Abbiamo vissuto e lavorato lì, poi le ho chiesto di sposarmi, e naturalmente ha accettato. Siamo andati a vivere in Spagna su consiglio di Madre Elvira. Siamo andati alle Canarie, lei ha continuato e terminato gli studi e io ho lavorato in una pizzeria perché avevo imparato a fare le pizze al Cenacolo.

Tutto questo è andato avanti fino a quando una persona che era in pellegrinaggio con mia moglie ha sentito la nostra storia e ha scoperto che ci eravamo finalmente sposati. Ci invitò a organizzare un pellegrinaggio per cinque o sei suoi amici. Così è iniziata la nostra storia di organizzazione di pellegrinaggi.

Era l'inizio di maggio 2010. Il nostro cuore ci diceva che tutto questo non veniva da noi, ma che era una chiamata della Madonna. Da quel momento abbiamo deciso di dedicare la nostra vita alla Madonna, per avvicinare la Madonna a tutti coloro che parlano spagnolo. Dal maggio 2010 organizziamo pellegrinaggi a Medjugorje. Abbiamo un'agenzia di viaggi chiamata "Red Gospa", che in spagnolo significa "Rete della Madonna". Al momento l'unica attività dell'agenzia sono i pellegrinaggi a Medjugorje. Vediamo davvero come, anche oggi, Dio non smetta mai di dare la sua benedizione.

Ci ha benedetto con sette figli, quattro dei quali sono in cielo, sono stati aborti spontanei, ma siamo certi che un giorno li incontreremo. Abbiamo tre figli che sono qui con noi, li chiamo i "tre terremoti", sono Ester, Marco ed Elena. Anche oggi Dio non smette di dare le sue benedizioni. Per me personalmente, la più grande ricchezza di Medjugorje è che ho incontrato il Dio vivente. Il Dio vivente che risuscita i morti e non lo faceva solo 2000 anni fa.

Dall'inferno della droga al Dio vivente. Quando dico "ho incontrato il Dio vivente", non solo per quello che ha fatto nella mia vita, ma trascorrendo questi 13 anni.

https://www.facebook.com/mediamirmedjugorjeit

 

lunedì 16 ottobre 2023

NON PERDIAMO LA SPERANZA , “IL FUTURO È DI DIO”

 

NON PERDIAMO LA SPERANZA , “IL FUTURO È DI DIO







''Cari figli! Anche oggi sono con voi per dirvi: figlioli, chi prega non ha paura del futuro e non perde la speranza.

Voi siete stati scelti per portare la gioia e la pace, perché siete miei.

Io sono venuta qui con il nome: Regina della Pace, perché il diavolo vuole l’inquietudine e la guerra, vuole riempire il vostro cuore di paura per il futuro, e il futuro è di Dio.

Perciò siate umili, pregate ed abbandonate tutto nelle mani dell’Altissimo che vi ha creati. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.'' (25 marzo 2021).

lunedì 9 ottobre 2023

PROFEZIE E STRANE COINCIDENZE

 

PROFEZIE E STRANE COINCIDENZE

 

(foto LiberaTv

Mi ha subito impressionato una strana coincidenza tra l’inizio della guerra in Israele e la festa della Madonna del Rosario, durante un primo sabato del mese che dalla tradizione cattolica è dedicato al Cuore Immacolato di Maria. Un altro che era impressionato da questo tipo di coincidenze era p. Janko Bubalo che assistette  alle apparizioni dei veggenti di Medjugorje nel 1982, e potette verificare che alcuni dei essi ricevettero i segreti dall’ottavo al nono durante la novena dell’Immacolata o alla stessa vigilia della festa.

Che dire poi della stessa Mirjana che ricevette il decimo e ultimo segreto nel giorno del Natale dello stesso anno.

Ci sono coincidenze e coincidenze. Questo tipo di coincidenze vogliono essere un richiamo alla serietà dei messaggi della Madonna, non solo a Medjugorje; e, nello stesso tempo, vogliono ricordarci che c’è un piano di Dio per questi nostri tempi al quale siamo tutti chiamati a partecipare.  

Alcuni si sono appellati subito a una profezia di Teresa Musco risalente al 1951 e a un’altra del 10 ottobre 1973:

“Dalla guerra in Terra Santa nascerà la grande guerra, il grande castigo dal Cielo e dalla terra”.

Costoro hanno chiesto a p. Livio una risposta. E p. Livio ha risposto così nel suo blog:  

 

Cari amici.

L’improvvisa esplosione della violenza in Terra Santa non è da sottovalutare.

La guerra è provocata dall’odio che conquista i cuori. Noi, come figli e apostoli della Regina della pace, preghiamo e testimoniamo il perdono e la riconciliazione.

Questi segnali ci ammoniscono che siamo entrati nel tempo delle prove e che, come ci ha invitato la Madonna, dobbiamo essere vigilanti nella preghiera e decisi nelle opere di bene.

La misteriosa coincidenza che quanto avvenuto il 6 Ottobre 1973, vigilia della festa della Madonna del Rosario e quanto avvenuto esattamente 50 anni dopo, ci induce a pensare che il Cielo vigila sulle vicende umane. Ave Maria

Padre Livio”.

 

Concludo, ricordando che siamo nel mese di ottobre, dedicato al Rosario, e che a questa preghiera il Cielo ha assegnato una grande potenza.

“La Madonna ne raccomandò ai pastorelli la recita quotidiana già nella prima apparizione del 13 maggio 1917, «per ottenere la pace nel mondo e la fine della guerra».

Suor Lucia ne spiegò ulteriormente la potenza in un’intervista con padre Fuentes: «La Santissima Vergine ha voluto dare, in questi ultimi tempi in cui viviamo, una nuova efficacia alla recita del Santo Rosario. Ella ha talmente rinforzato la sua efficacia che non esiste problema, per quanto difficile, di natura materiale o specialmente spirituale, nella vita privata di ognuno di noi o in quella delle nostre famiglie, delle famiglie di tutto il mondo, delle comunità religiose o addirittura nella vita dei popoli e delle nazioni, che non possa essere risolto dalla preghiera del Santo Rosario. Non c’è problema, vi dico, per quanto difficile, che non possa essere risolto dalla recita del Santo Rosario. Con il Santo Rosario ci salveremo, ci santificheremo, consoleremo Nostro Signore e otterremo la salvezza di molte anime».” (Ermes Dovico, La Nuova Bussola Quotidiana, 7 ottobre 2023).

 

La Madonna a Medjugorje ci ha dato la ricetta fin dai primi giorni delle sue apparizioni:

Cari figli! Vi invito a pregare e a digiunare per la pace nel mondo. Voi avete dimenticato che con la preghiera e il digiuno si possono allontanare anche le guerre e persino sospendere le leggi naturali. Il digiuno migliore è quello a pane e acqua. Tutti, eccetto gli ammalati, devono digiunare. L'elemosina e le opere di carità non possono sostituire il digiuno.” (21 luglio 1982).

E numerose volte Ella ci ha ricordato che dietro il male e, in modo particolare le guerre, c’è il grande seduttore, Satana: è lui che vuole la distruzione dell’uomo, e non solo.

Il 25 gennaio 1991 la Madonna ci disse una cosa che ha ripetuto altre volte:

“Satana è forte e desidera distruggere non solo la vita umana ma anche la natura e il pianeta su cui vivete. […] Se volete, afferrate il Rosario; già solo il Rosario può fare i miracoli nel mondo e nella vostra vita”
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Questo il messaggio per intero:

“Cari figli, oggi come mai prima vi invito alla preghiera. Che la vostra preghiera sia preghiera per la pace. Satana è forte e desidera distruggere non solo la vita umana ma anche la natura e il pianeta su cui vivete. Perciò, cari figli, pregate per poter essere protetti attraverso la preghiera con la benedizione della pace di Dio. Dio mi ha mandato tra voi per aiutarvi. Se volete, afferrate il Rosario; già solo il Rosario può fare i miracoli nel mondo e nella vostra vita. Io vi benedico e rimango con voi finché Dio lo vuole. Grazie perché non tradirete la mia presenza qui. Grazie perché la vostra risposta serve al bene e alla pace. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!” (25 gennaio 1991).


Franco Sofia

 

 

domenica 8 ottobre 2023

“La migliore arma da impiegare contro Satana è il rosario”.

 
IL ROSARIO ARMA E MEDICINA

“La migliore arma da impiegare contro Satana è il rosario”.


Medjugorje 1° agosto 1990 (messaggio straordinario)

“Cari giovani! Tutto quello che il mondo di oggi vi offre è illusione, passa. Proprio per questo potete comprendere che Satana vuole, con la sua presenza, distruggere voi e le vostre famiglie. Cari figli, questo è il tempo delle grandi grazie. Desidero che rinnoviate i miei messaggi e che li viviate col cuore. Siate portatori della mia pace e pregate per la pace nel mondo. Vi chiedo di pregare innanzitutto per la pace nei vostri cuori e nelle vostre famiglie e poi per la pace nel mondo.

Cari giovani, Satana è forte e farà di tutto per disturbarvi ostacolandovi in tutte le vostre iniziative. Aumentate quindi le vostre preghiere perché ne avete particolarmente bisogno in questi ultimi tempi. La migliore arma da impiegare contro Satana è il rosario”.

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Uno che non lotta non è un cristiano

Il Signore ci ha piantato a tutti noi, come se fossimo tralci di una vigna buona, ma il nemico viene sempre per rovinarci. Questa è la lotta di tutti i giorni: la vostra e la mia e di tutti noi. Uno che non lotta non è un cristiano, uno che non subisce le tentazioni non è cristiano.

Papa Francesco