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venerdì 21 gennaio 2022

Accuse sgradevoli ai messaggi di Medjugorje.

 

LA MADONNA SI METTE DAVANTI A SUO FIGLIO O INDIRIZZA A LUI?

Accuse sgradevoli ai messaggi di Medjugorje.




“Dignare me laudare te, Virgo sacrata; da mihi virtutem contra hostes tuos”

***

 

Proverò a rispondere a una domanda che mi stata posta da una fedelissima Apostola della Regina della Pace.

Scrive XX:

Buongiorno Franco. Tantissimi auguri innanzitutto e buon anno nuovo. Volevo chiederti una cosa che mi ha lasciato un po' perplessa. Per caso mi sono imbattuta in un personaggio che scredita le apparizioni di Medjugorje e tra le tante sue tesi c’è questa obiezione riguardo al messaggio mensile alla veggente Marija del dicembre 2010. Questo signore afferma che la Madonna mai si sarebbe anteposta a Gesù, mettendosi Lei al primo posto. In questo messaggio inizia dicendo: «“io e mio figlio Gesù. . .».

Cosa possiamo rispondere per dimostrare il contrario?”.

Questo il messaggio in questione:

"Cari figli, oggi io e mio Figlio Gesù desideriamo darvi l’abbondanza della gioia e della pace affinché ciascuno di voi sia  gioioso portatore e testimone della pace e della gioia nei luoghi dove vivete. Figlioli siate benedizione e siate pace. Grazie per aver risposto alla mia chiamata." (25 dicembre 2010).

Non è la prima volta che la Madonna premette se stessa a suo Figlio, solo sintatticamente però. Lo ha fatto anche altre volte, pochissime, per la verità, si possono contare sulle punta delle dita di una sola mano.

Come rispondere?

Il discredito sui messaggi di Medjugorje non è una novità. Lo stesso papa Francesco riteneva che fosse vera la voce che a Medjugorje circolavano intorno a 76.000 messaggi. È stata Chiara Amirante a convincere il papa – che si sussurra sia il suo direttore spirituale – del contrario, che, cioè, le cose stanno molto diversamente. Così, il giorno di Tutti i Santi del 2018, Chiara, col permesso dello stesso papa Francesco, rilasciò una dichiarazione che riprendeva un dialogo avuto con lui. Tra le altre cose, molto interessanti, disse:

«Io sono andata a parlare col papa, perché ho capito che le voci che giravano in Vaticano su Medjugorje erano sballate. Così sono arrivate a lui voci che ci sarebbero state 76.000 messaggi, una notizia che gira non so da quando; che ha fatto pensare a papa Francesco che era vero che la Madonna tutti i giorni desse appuntamenti diversi, a veggenti diversi e dire cose diverse. “No – gli dico – Padre, non è proprio così, nel senso che in realtà i messaggi sono 682 ad oggi”. C’è quello del 25 e poi quello del giorno 2”. […]».

Da questo malinteso era nata la dichiarazione che fece una volta il papa sulla “Madonna postina”. Nel colloquio suddetto il papa si scusò per questo malinteso.

Riguardo all’obiezione espressa all’inizio di questa riflessione, accusare Maria che appare a Medjugorje, di anteporsi a suo Figlio Gesù è una insinuazione goffa, quando già fin dalla prima apparizione Ella cercò di attirare l’attenzione dei veggenti sul Bambino che portava con sé.

La prima cosa da dire è che non si può sezionare così un messaggio, e screditare poi tutto il resto dei messaggi, dimenticando che da essi è venuta la conversione di centinaia di migliaia e forse anche milioni di persone e la loro crescita spirituale. Affrontare in questo modo la complessità dei messaggi che la Madonna ha dato a Medjugorje significa banalizzarli. Premettere dal punto di vista sintattico non vuol dire premettere dal punto di vista dogmatico.

E come mai finora nessuno se n’era accorto?

Per rispondere proverò a smontare alcuni luoghi comuni. Per fare questo mi servirò di una riflessione che ho utilizzato in un mio scritto, e che ho aggiornato per l’occasione. Questo, tra le altre cose, ci aiuterà a cogliere immediatamente la novità assoluta costituita dal movimento degli Apostoli della Regina della Pace, e, contemporaneamente, rispondere agli attacchi sui messaggi di Medjugorje nel loro complesso.

Niente è più risaputo, a chi conosce anche solo un po’ Medjugorje, che la Madonna ha lasciato 5 sassolini, una trovata per memorizzare meglio i messaggi più importanti. Padre Jozo ci insisteva con regolarità: i 5 sassolini che ha lasciato la Madonna, diceva, somigliano a quelli che Davide utilizzò contro il gigante Golia, solo che questi adesso servono per sconfiggere Satana. Tuttavia, il seguente esempio ci aiuterà a sfatare questo luogo comune e a trovargli il posto che gli spetta.



Nell’immagine (ESEMPIO) trovate i 5 sassolini, così come ancora oggi si vedono dietro immaginette o storie su Medjugorje. Di fianco ad ognuno di essi trovate le volte in cui la Madonna li ha menzionati in tutti i messaggi dati finora a Medjugorje.  I 5 sassolini sono considerati gli inviti più importanti rivolti dalla Madonna a Medjugorje.

Se però, come si può vedere nella stessa immagine, accanto ai “sassolini” vengono evidenziate le ricorrenze[1] di altri termini come “cuore” (1006 volte) “pace” (701 volte), “famiglia” (251 volte), “grazia” (166 volte), “conversione” (215 volte), “fede” (230 volte), ecc., scopriamo che uno solo di essi (conversione, ad esempio, 215) ricorre più volte di “Bibbia” (91 volte), “Eucaristia-Messa” (70 volte) e “Confessione” (35 volte) messi insieme.

Il problema è che né i sassolini, né gli altri termini reggono il confronto col macigno che la Madonna ci ha consegnato per la nostra crescita personale e per la battaglia finale con Satana.

Le statistiche ci consolano e ci aiutano a ridimensionare questo mito, che è meraviglioso, ma non inquadra neanche un po’ quella che è la volontà principale della Madonna, e quindi la volontà di Dio.



Come si può notare, nell’immagine UN MACIGNO, non c’è confronto che tenga con questi tre poli:

“Dio - Padre – Gesù – Mio Figlio[2] – Spirito Santo” (3137 volte); “cari figli” (e “figli miei”) più l’appellativo “Apostoli” utilizzato nei messaggi a Mirjana (2634 volte); “preghiera, comprensiva del rosario  e dell’adorazione” (2460 volte); “amore” (2040 volte).

Nei messaggi tutto è orientato alla SS. Trinità, per i “cari figli”. Stando alla ricorrenza, è la preghiera la cosa che la Madonna ha chiesto più di qualsiasi altra cosa.  

Ma allora, i sassolini non sono così importanti?

I sassolini risultano essere tra le cose più importanti che la Madonna ha chiesto, per il modo in cui li ha chiesti.[3]

Per fare un esempio: anche se il digiuno si trova richiesto 145 volte nei messaggi, la sua importanza deriva dalla potenza che possiede quando è legato alla preghiera, e per la severità della richiesta fatta dalla Madonna.

“Cari figli! Vi invito a pregare e a digiunare per la pace nel mondo. Voi avete dimenticato che con la preghiera e il digiuno si possono allontanare anche le guerre e persino sospendere le leggi naturali. Il digiuno migliore è quello a pane e acqua. Tutti, eccetto gli ammalati, devono digiunare. L'elemosina e le opere di carità non possono sostituire il digiuno.” (21 luglio 1982).

 

E già che ci siamo, poiché la Madonna viene accusata di mettersi davanti a Suo Figlio, a proposito di Eucaristia, Ella ha sempre detto ai sei veggenti di non preferire mai l’apparizione alla Messa, nel caso si trovassero a dover scegliere. Una volta, a proposito dei pellegrini che si accalcavano per partecipare all’apparizione, con tono severo disse:

“Io vi sono più vicina durante la messa che durante l’apparizione. Molti pellegrini vorrebbero essere presenti nella stanzetta delle apparizioni e perciò si accalcano attorno alla canonica. Quando si spingeranno davanti al tabernacolo come ora fanno davanti alla canonica, avranno capito tutto, avranno capito la presenza di Gesù, perché fare la comunione è più che essere veggente.” (12 novembre 1986).

 

Senza quindi sminuire i “5 sassolini”, nessuno può obiettare nulla circa l’importanza straordinaria della preghiera nei messaggi: più di 2460 inviti a pregare vorranno pur dire qualcosa.  Medjugorje è questo: Dio (Padre, Figlio e Spirito Santo) al centro e al di sopra di tutto; Egli invia la Madre ai suoi “Cari figli”, ai quali viene rivolta, da più di 40 anni, incessantemente la richiesta di convertirsi a Dio, in primo luogo, attraverso la preghiera.

 

Per quanto riguarda il messaggio in assoluto più importante, è la Madonna stessa a sottolinearcelo: il messaggio “più importante” dato in queste apparizioni è “la conversione”:

“Cari figli! Oggi vi invito alla conversione. Questo è il Messaggio più importante che vi ho dato qui.” (25 febbraio 1996).

 

In ultima analisi la cosa più importante per la Madonna sembra consistere in un capovolgimento dei valori da quelli mondani, che sono penetrati anche nella Chiesa, a quelli dello Spirito.

Nei suoi messaggi l’orientamento principale è sempre alla SS. Trinità, e, in particolare, a Gesù.

Leggendo nel complesso i messaggi che la Madonna ha dato fino ad oggi a Medjugorje, non si può fare a meno di notare come Gesù sia sempre nei Suoi pensieri e nelle sue preoccupazioni.  Provo imbarazzo nella scelta dei messaggi che più sottolineino quello che vorrei dimostrare. Non perché manchino gli esempi, ma perché ce ne sono in così grande sovrabbondanza da mettere chiunque in difficoltà.

Partiamo allora dai numeri.

Nei messaggi consegnati alla veggente Marija e agli altri veggenti (esclusa Mirjana) e nei messaggi dei primi tempi troviamo che le ricorrenze del nome  di “Gesù” e della formula “mio Figlio”, raggiungono il numero di 552.

Mentre nei messaggi a  Mirjana le ricorrenze sono in numero di 640. Con una differenza significativa: che nei primi molto spesso troviamo accorpato il nome di Gesù con mio Figlio, in questo modo “mio Figlio Gesù”; nei messaggi a Mirjana, invece, troviamo solo 14 volte il nome di “Gesù”, e 626 volte “mio Figlio”.



C’è di più: in questi messaggi consegnati a Mirjana la densità della formula “mio Figlio” inizia nel 2005, e diventa altissima, come in un crescendo, negli ultimi anni 9 anni delle apparizioni del 2 del mese (come dimostrato nel grafico FREQUENZA “MIO FIGLIO”), tenendo presente che dal 1987 i messaggi dati a Mirjana sono 212.

In realtà, nel complesso, i riferimenti a Gesù sono molti di più, perché ci sarebbero anche le forme indirette. Come quando, si riferisce a Lui o invita ad amarLo e servirLo, ecc.; ecco un esempio:

Non sapete quanto il mio Cuore soffre e quanto prego mio Figlio per voi. Lo prego di guarire le vostre anime, perché Egli può farlo. Lo prego di illuminarvi con un prodigio dello Spirito Santo, affinché smettiate di tradirLo, bestemmiarLo e ferirLo sempre di nuovo.” (2 settembre 2014).

In questo messaggio, le ricorrenze dirette e in indirette a Gesù sono 12.

Se si potessero guardare i messaggi con uno sguardo d’insieme mettendo in rilievo l’espressione “mio Figlio” e tutto ciò che si riferisce a Lui, vedremmo qualcosa che assomiglia alla immagine che ho preparato (MESSAGGIO 2 MAGGIO 2019). Questo colpo d’occhio dimostrerebbe immediatamente, senza bisogno di altre prove, qual è la vera intenzione di Maria nei confronti di Suo Figlio.



Sempre a titolo di esempio, citerò alcune frasi, tratte da questi messaggi, e dalle quali si evince con grande evidenza l’ansia di Maria di indirizzare l’attenzione dei suoi Apostoli e del mondo intero a Gesù. Nel fare questa scelta, lo ripeto ancora una volta, provo imbarazzo, perché sono costretto a tralasciare su questo argomento tutto il tesoro racchiuso nella lettura dei messaggi nel loro insieme.

 
         

“Cari figli, in questi tempi inquieti, io vengo a voi per mostrarvi la via verso la pace. Vi amo con amore immenso e desidero che anche voi vi amiate gli uni gli altri, e che in tutti vediate il mio Figlio, l’Amore immenso. […]” (2 agosto 2006).

“Cari figli! Come Madre vi prego, aprite il vostro cuore, offritelo a me e non abbiate paura di nulla. Io sarò con voi e vi insegnerò come mettere Gesù al primo posto. Vi insegnerò ad amarLo e ad appartenere totalmente a Lui. Comprendete, cari figli, che senza mio Figlio non c’è salvezza. Bisogna che sappiate che è Lui il vostro inizio e il vostro fine. […]” (18 marzo 2002).
         “Cari figli! Oggi vi invito a guardare in modo sincero e a lungo nei vostri cuori. Che cosa vedrete in essi? Dov'è in essi mio Figlio e il desiderio di seguirmi verso Lui? […]” (18 marzo 2009). 

“Cari figli, oggi vi invito a cominciare insieme a me a costruire il Regno dei Cieli nei vostri cuori, a dimenticare ciò che è personale e, guidati dall’esempio di mio Figlio, a pensare a ciò che è di Dio. Che cosa Lui desidera da voi? Non permettete a Satana di aprirvi le strade della felicità terrena, strade in cui non c’è mio Figlio. Figli miei, sono false e durano poco. Mio Figlio esiste. Io vi offro la felicità eterna e la pace, l’unità con mio Figlio, con Dio, vi offro il Regno di Dio. Vi ringrazio.” (2 agosto 2010). 

“Cari figli, io con tutto il cuore e con l’anima piena di fede e di amore verso il Padre Celeste vi ho donato e vi do nuovamente mio Figlio. Mio Figlio ha fatto conoscere a voi, popolo di tutto il mondo, l’unico vero Dio ed il Suo Amore. […]” (2 settembre 2011). 

[…] Voi siete ancora sordi e ciechi; mentre guardate il mondo attorno a voi non volete vedere dove sta andando senza mio Figlio. […]” (2 febbraio 2012).  

“Cari figli, per mezzo dell’immenso Amore di Dio io vengo tra voi e vi invito con perseveranza tra le braccia di mio Figlio. Vi prego con Cuore materno, ma vi ammonisco anche, figli miei, affinché la sollecitudine per coloro che non hanno conosciuto mio Figlio sia per voi al primo posto.[…]” (2 marzo 2012).  

“Cari figli, consacratevi completamente a me. Io prenderò le vostre vite nelle mie mani materne, e insegnerò loro la pace e l’amore, e poi le affiderò a mio Figlio. A voi chiedo di pregare e digiunare, e solo così potrete testimoniare, nel modo giusto, mio Figlio per mezzo del mio cuore materno. […]” (18 marzo 2012) 

“[…] figli miei, non abbiate paura di aprirmi i vostri cuori. Io li darò a mio Figlio ed Egli, in cambio, vi donerà la Pace divina. Voi la porterete a tutti coloro che incontrate, testimonierete l'Amore di Dio con la vita e, tramite voi stessi, donerete mio Figlio. […]” (2 gennaio 2013).

“Non permettete che tutte le cose di questa terra vi allontanino dalla conoscenza della vera soddisfazione che si trova nell’unione con mio Figlio. Io vi guido sul cammino della vera sapienza perché soltanto con la vera sapienza potete conoscere la vera pace ed il vero bene. Non perdete il tempo chiedendo i segni al Padre Celeste perché il segno più grande ve l’ha già dato, ed è mio Figlio. […]” (18 marzo 2015).  

“Prego con tutto il Cuore affinché comprendiate che solo mio Figlio è la salvezza e la luce del mondo. […]” (2 settembre 2014).

“Io sono la grazia mandata dal Padre celeste per aiutarvi a vivere la Parola di mio Figlio. […]” (2 settembre 2015).

“Cari figli, desidero parlarvi di nuovo dell’amore. Vi ho radunati intorno a me nel Nome di mio Figlio, secondo la sua volontà.[…]” (2 novembre 2015).  



Il seguente messaggio l’ho definito il cantico di Maria sulle Parole del Figlio Gesù:

“Cari figli, come Madre sono felice di essere in mezzo a voi, perché desidero parlarvi nuovamente delle Parole di mio Figlio e del suo Amore. Spero che mi accoglierete col cuore, perché le Parole di mio Figlio ed il suo Amore sono l’unica luce e speranza nella tenebra del momento attuale. Questa è l’unica Verità e voi, che la accoglierete e la vivrete, avrete cuori puri e umili. Mio Figlio ama i puri e gli umili. I cuori puri ed umili ridanno vita alle Parole di mio Figlio: le vivono, le diffondono e fanno in modo che tutti le odano. Le Parole di mio Figlio ridanno la vita a coloro che le ascoltano, le Parole di mio Figlio riportano l’amore e la speranza. Perciò, miei cari Apostoli, figli miei, vivete le Parole di mio Figlio. Amatevi come lui vi ha amato. Amatevi nel suo Nome e in memoria di Lui. La Chiesa progredisce e cresce grazie a coloro che ascoltano le Parole di mio Figlio, grazie a coloro che amano, grazie a coloro che patiscono e soffrono in silenzio e nella speranza della redenzione definitiva. Perciò, miei cari figli, le Parole di mio Figlio ed il suo Amore siano il primo e l’ultimo pensiero della vostra giornata. Vi ringrazio!” (2 gennaio 2016).    

 

Concludendo: la Madonna quindi non si mette davanti a suo Figlio, ma mette suo Figlio davanti a sé e a noi.

 

Franco Sofia

 

AVVERTENZA

Le statistiche e i grafici sui messaggi in italiano che la Madonna ha dato e continua a dare a Medjugorje non sono perfetti. Rimane una percentuale, benché minima, di approssimazione. Questo limite è dovuto al fatto che i messaggi originali sono in lingua croata e che le traduzioni in italiano non sempre sono coerenti col significato dell’originale. L’ho potuto constatare nel confronto con le altre lingue in cui vengono tradotti, soprattutto quelle neolatine.

Inoltre, i messaggi dei primi tempi non si trovano completi nelle varie raccolte che circolano sul web o in altre raccolte.

Infine, le statistiche devono continuamente essere aggiornate, a motivo del fatto che la Madonna continua a dare i suoi messaggi. Tuttavia, esse sono altamente degne di essere prese in considerazione, perché mostrano l’orientamento principale verso cui il Cielo ci indirizza. Da queste statistiche scopriamo ciò che è più importante in questo momento per noi e per la Chiesa.



[1] Ricorrenze da intendersi riferite al momento in cui scriviamo, inizio 2022. Sulle ricorrenze nei messaggi dati a Medjugorje, leggere le avvertenze che metto alla fine di questo articolo.

[2] La Madonna,  per riferirsi a Gesù, nei messaggi a Mirjana, usa quasi sempre l’espressione “mio Figlio”.

[3] Per questa parte, vedere: Franco Sofia, Medjugorje. Apostoli della Regina della Pace. Ultima chiamata, ed. MIMEP, 2020, Introduzione.

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