“QUESTA È LA CHIAMATA DELL’AMORE” (VI PARTE)
FEDE E AMORE
Nei messaggi ai suoi Apostoli la
Madonna ha curato molto il rapporto fede-amore-opere, intrecciandolo al punto
tale che non sarebbe possibile affrontare un capitolo a parte sulla fede senza
ripetere le riflessioni fatte per gli altri temi già trattati.
“Perciò, figli miei, pregate,
pregate per poter amare il più possibile e compiere opere d’amore. Perché
la sola fede, senza amore e opere d’amore, non è quello che vi chiedo. Figli
miei, quella è una parvenza di fede, è un lodare sé stessi. Mio Figlio chiede
fede e opere, amore e bontà.” (2 novembre 2015).
A proposito di “conoscere la vera
fede”[1].
Non si deve dimenticare che la voce “credere” nei messaggi coincide con conoscere
l’Amore di Dio. Da tempo ormai al posto di “non credenti”, la Madonna ha optato
per l’espressione “coloro che non conoscono l’Amore di Dio”. E, infatti, già in
precedenza la Madonna nel messaggio del 2 marzo 2017 aveva detto: “Cari figli, con materno amore vengo ad
aiutarvi ad avere più amore, il che significa più fede”.
“Molti di voi pensano che hanno fede in Dio – aveva detto
ancora prima il 2 ottobre 2006 – e che conoscono le sue leggi. Si sforzano di
vivere secondo esse, ma non fanno ciò che è più importante: non Lo amano”.
C’è coerenza in questo nei
messaggi; provate a rileggere quello del 2 luglio 2015: “Perciò voi dovete pregare molto per il dono dell’amore, perché l’amore
è un tratto distintivo della vera fede e voi sarete Apostoli del mio amore”.
Fede e amore si intersecano nel
messaggio del 2 febbraio 2017, in cui dall’aver conosciuto l’Amore di “mio Figlio” derivano conseguenze
importanti per l’espressione dell’amore e della fede degli Apostoli; e come
conoscere l’Amore di Gesù significa una presenza di Gesù nell’anima, allo
stesso modo avere fede si traduce in una presenza di “mio Figlio” nell’anima:
“Quando
avete fede siete felici e diffondete pace, la vostra anima sussulta di gioia:
in quell’anima c’è mio Figlio.” (2 febbraio 2018).
“Questa è la fede
che fa sì che tutto nella vita si faccia per amore; che non si conosca la
superbia; che si perdoni sempre con prontezza, senza mai giudicare e cercando
sempre di comprendere il proprio fratello. Perciò, Apostoli del mio amore,
pregate per coloro che non sanno amare, per coloro che non vi amano, per coloro
che vi hanno fatto del male, per coloro che non hanno conosciuto l’amore di mio
Figlio. Figli miei, vi chiedo questo, perché ricordate: pregare significa amare
e perdonare.” (2 dicembre 2017).
(continua)
Franco Sofia
(Estratto con aggiornamenti da:
Franco Sofia, Medjugorje. Apostoli della
Regina della Pace. Ultima chiamata, Mimep, 2020, Capitolo Ottavo, “Maria
maestra dei suoi Apostoli”)
Prima Parte: “Questa è la chiamata
dell’amore” (I PARTE)
Conoscere l’Amore di Dio
https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2025/01/questa-e-la-chiamata-dellamore-i-parte.html
Seconda Parte: “Questa è la
chiamata dell’amore” (II PARTE)
La colonna di fuoco nella notte
della tenebra
https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2025/02/questa-e-la-chiamata-dellamore-ii-parte.html
Terza Parte: “Questa è la chiamata
dell’amore” (III PARTE)
L'amore alla scuola della Gospa
https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2025/02/questa-e-la-chiamata-dellamore-iii.html
Quarta Parte: “Questa è la
chiamata dell’amore” (IV PARTE)
Quale Amore?
https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2025/02/questa-e-la-chiamata-dellamore-iv-parte.html
Quinta Parte: “Questa è la
chiamata dell’amore” (V PARTE)
Quale Amore? 2
https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2025/03/questa-e-la-chiamata-dellamore-v-parte.html
“Il mio amore opererà in
voi, mi servirò di voi” (2 giugno 2015).
[1] “Cari figli, quando sulla terra viene a
mancare l’amore, quando non si trova la via della salvezza, io, la Madre, vengo
ad aiutarvi a conoscere la vera fede, viva e profonda; ad aiutarvi ad amare
davvero. Come Madre, anelo al vostro amore reciproco, alla bontà e alla
purezza. È mio desiderio che siate giusti e che vi amiate” (2 gennaio 2018).
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