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venerdì 17 dicembre 2021

PREGARE E DIGIUNARE PER LE INTENZIONI DI MARIA

 


 


Più il pianeta viene coperto dalle tenebre, più anime andranno perdute”, ha scritto alla conclusione del suo diario Mirjana,[1] la quale non si è mai abituata a quelle lacrime, come la Madonna non si è mai abituata alla perdita delle anime. “Ho visto diverse donne sofferenti sulla terra, ma niente è paragonabile al dolore sul volto della Madonna”.[2]Se la vedeste piangere anche una sola volta, – conclude Mirjana – sono certa che dedichereste tutta la vita a pregare per le sue intenzioni”.[3]

 

Ma quali sono le intenzioni della Madonna? Per quali intenzioni Ella, piangendo, ci ha invitati a pregare, digiunare e offrire sacrifici?

 

Di per sé potremmo anche pregare ad occhi chiusi per le intenzioni di Maria, senza chiederci quali esse siano; perché sappiamo che sono sicuramente le migliori intenzioni per il nostro bene, per quello della Chiesa e per quello del mondo intero.

Le intenzioni di Maria sono quelle di Dio. E Dio ha un piano: purificare la Chiesa e convertire il mondo intero e infrangere il potere di Satana; per questo Dio si serve del Cuore Immacolato di Maria, dei suoi Apostoli e dei suoi cari figli.

“Cari figli, vi invito tutti in modo speciale alla preghiera e alla rinuncia perché, adesso come mai prima, Satana vuole mostrare al mondo il suo volto vergognoso col quale egli vuole sedurre più gente possibile sul cammino della morte e del peccato. Perciò, cari figli, aiutate il mio Cuore Immacolato affinché trionfi in un mondo di peccato. Chiedo a tutti voi di offrire le preghiere e i sacrifici per le mie intenzioni affinché io possa offrirli a Dio per quello che è più necessario. Dimenticate i vostri desideri e pregate, cari figli, per quello che Dio vuole e non per quello che voi desiderate. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!” (25 settembre 1991).

 “Dimenticate i vostri desideri”, dice la Regina della pace, e, quindi, le vostre intenzioni. Per questo nel mio gruppo di preghiera sono ricorso ad uno stratagemma: mettere davanti all’altare o davanti alla statua della Madonna un cestino e dei foglietti vuoti con una penna. Le persone all’inizio della preghiera scrivono le loro intenzioni particolari di preghiera sui foglietti vuoti, che dopo depongono nel cestino. All’inizio della preghiera chi guida legge queste intenzioni. Ciononostante, mentre continuiamo a pregare secondo le intenzioni della Madonna, e, quindi, “per quello che Dio vuole”, davanti al Signore e a Lei le intenzioni particolari delle singole persone continuano a rimanere, come implorazione silenziosa.

 

Per realizzare il piano di Dio, oltre alle preghiere e ai sacrifici la Gospa chiede, soprattutto, il digiuno:

“Cari figli, vi ringrazio di tutte le preghiere, grazie di tutti i sacrifici. Desidero invitarvi, cari figli, a rinnovare i messaggi che vi sto dando. Soprattutto praticate il digiuno, perché col digiuno conseguirete e mi darete la gioia di vedere realizzato interamente il progetto che Dio ha su Medjugorje. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!” (26 settembre 1985).

 

All’interno dei messaggi possiamo individuare alcune intenzioni, le principali, quelle che la Gospa non ci ha tenuto nascoste.

Fin dal primo messaggio abbiamo saputo che la preghiera e il digiuno (insieme alla fede e alla confessione) sono necessari al fine di ottenere la pace con Dio e tra di noi nel mondo:

“Pace! Pace! Pace! Riconciliatevi! Riconciliatevi con Dio e tra di voi! E per fare questo è necessario credere, pregare, digiunare e confessarsi.” (messaggio alla veggente Marija, 26 giugno 1981, terzo giorno delle apparizioni).

La seconda intenzione, relativa alla prima, come abbiamo visto, riguarda l’azione di Satana:

“Satana tenta di imporvi il suo potere. Non lo permettete! Rimanete saldi nella fede, digiunate e pregate! Io sarò sempre accanto a voi, ad ogni vostro passo.” (16 novembre 1981).

La Madonna ha chiesto numerose altre volte di pregare e digiunare secondo le sue intenzioni per fermare i piani di Satana (ad esempio nei messaggi del 25 ottobre 2008 e del 25 ottobre 2012).  

Contro l’azione di Satana ha chiesto novene di digiuni e rinunce, come ha fatto esplicitamente il 25 agosto 1991, il 25 luglio 1993 e il 25 luglio 2005:

“Fate novene di digiuno e di rinunce affinché Satana sia lontano da voi e la grazia sia intorno a voi. Io vi sono vicina e intercedo presso Dio per ognuno di voi.” (25 luglio 2005).

        Perfino di sole rinunce:

“Cari figli, vi ringrazio per le vostre preghiere e per l'amore che mi mostrate. Vi invito a decidervi a pregare per le mie intenzioni. Cari figli, offrite delle novene sacrificandovi là dove vi sentite più legati. Io desidero che la vostra vita sia legata a me; sono vostra madre e desidero, cari figlioli, che Satana non vi distolga perché lui desidera portarvi sulla cattiva strada, ma non lo può se voi non glielo permettete…” (25 luglio 1993).

 

Anche se non si tratta di novene, ma una richiesta analoga l’aveva fatta qualche anno prima:

“In questo tempo desidero che specialmente rinunciate a quelle cose a cui siete attaccati e che danneggiano la vostra vita spirituale. Perciò, figlioli, decidetevi completamente per Dio e non permettete a Satana di entrare nella vostra vita attraverso quelle cose che danneggiano voi e la vostra vita spirituale.” (25 febbraio 1990).

   Fino ad arrivare alla più grande rinuncia, al proprio orgoglio:

          “Cari figli ! Nel grande Amore di Dio oggi vengo a voi per condurvi sulla via dell'umiltà e della mitezza. Prima stazione su questa via, figli miei, è la confessione. Rinunciate al vostro orgoglio e inginocchiatevi davanti al mio Figlio.” (2 luglio 2007). 

 

Il digiuno e la preghiera ci proteggono dall’azione di Satana, come ci rivelò in un messaggio dato a Mirjana il 14 aprile del 1982:

 

“Dovete sapere che Satana esiste. Egli un giorno si è presentato davanti al trono di Dio e ha chiesto il permesso di tentare la Chiesa per un certo periodo con l'intenzione di distruggerla. Dio ha permesso a Satana di mettere la Chiesa alla prova per un secolo ma ha aggiunto: Non la distruggerai! Questo secolo in cui vivete è sotto il potere di Satana ma, quando saranno realizzati i segreti che vi sono stati affidati, il suo potere verrà distrutto. Già ora egli comincia a perdere il suo potere e perciò è diventato ancora più aggressivo: distrugge i matrimoni, solleva discordie anche tra le anime consacrate, causa ossessioni, provoca omicidi. Proteggetevi dunque con il digiuno e la preghiera, soprattutto con la preghiera comunitaria. Portate addosso oggetti benedetti e poneteli anche nelle vostre case. E riprendete l'uso dell'acqua benedetta!”

 

La sconfitta di Satana sarà il frutto del tanto sospirato trionfo del Cuore Immacolato di Maria:

“aiutate il mio Cuore Immacolato affinché trionfi in un mondo di peccato.” (25 settembre 1991).

Dando inizio al nuovo tempo di primavera che ne seguirà:

“Cari figli, oggi desidero aprire a voi il mio cuore materno e vi invito tutti a pregare per le mie intenzioni. Con voi desidero rinnovare la preghiera e invitarvi al digiuno che desidero offrire a mio Figlio Gesù per la venuta di un nuovo tempo, un tempo di primavera.” (25 ottobre 2000).

 

Il 21 luglio, sempre del 1982, la Madonna ci ha ricordato una verità da tempo nascosta e dimenticata:

 

“Cari figli! Vi invito a pregare e a digiunare per la pace nel mondo. Voi avete dimenticato che con la preghiera e il digiuno si possono allontanare anche le guerre e persino sospendere le leggi naturali. Il digiuno migliore è quello a pane e acqua. Tutti, eccetto gli ammalati, devono digiunare. L'elemosina e le opere di carità non possono sostituire il digiuno.”

Ci ha detto forse questo perché ci scapricciassimo, allontanandoci dal resto delle intenzioni principali, o perché le guerre e gli eventi legati alle leggi  naturali fanno parte di situazioni future che  ci conviene scansare o allontanare e sospendere?

E se tra queste leggi naturali ci fosse pure un’epidemia?

Tuttavia, in un tempo in cui “Satana è sciolto dalle catene” (messaggio straordinario a Marija, 1° gennaio 2001), la preoccupazione maggiore della Madonna è la salvezza delle anime, soprattutto di quelle di coloro che non conoscono l’Amore di Dio o non credenti. Per la salvezza di questi ultimi la Vergine Maria si è spinta a rimproverarci di mancanza di carità, perché non La aiutiamo con la preghiera:

“Vengo a chiedere il vostro aiuto: unitevi a me per pregare per quelli che non credono. Mi aiutate molto poco. Avete poca carità, poco amore verso il prossimo.” (2 febbraio 1990).

 Per questa intenzione ha fondato il movimento dei suoi Apostoli, la cui missione principale consiste proprio in questo.

Nel caso degli Apostoli della Regina della Pace, il digiuno e la preghiera, insieme alle numerose altre funzioni che ricoprono nella loro formazione e missione, ne fondano la forza:

“Perciò [per evitare la perdizione eterna di coloro che conoscono l’amore di Dio] raduno voi che siete disposti ad aprirmi il vostro cuore, che siete disposti ad essere Apostoli del mio amore, perché mi aiutiate, perché vivendo l’Amore di Dio siate un esempio per coloro che non lo conoscono. Che il digiuno e la preghiera vi diano forza in questo ed io vi benedico con la benedizione materna nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.” (2 marzo 2011).

Anche nei messaggi a Marija il digiuno e la preghiera servono a rafforzare nella fede:

“Cari figli! In questo tempo vi invito alla preghiera, al digiuno ed alla rinuncia affinché possiate essere più forti nella fede.” (25 gennaio 2021).

  A questo proposito, preghiera e digiuno ci preparano ad affrontare gli eventi futuri:

“Cari figli, oggi vi invito a rinnovare la preghiera e il digiuno con ancora più entusiasmo, affinché la preghiera diventi gioia per voi. Figlioli, chi prega non ha paura del futuro, e chi digiuna non ha paura del male. Vi ripeto ancora una volta: solo con la preghiera e il digiuno anche le guerre si possono fermare, le guerre della vostra incredulità e della paura per il futuro. Sono con voi e vi insegno figlioli: in Dio è la vostra pace e la vostra speranza. Per questo avvicinatevi a Dio e mettetelo al primo posto nella vostra vita. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.” (25 gennaio 2001).

 Quasi con le stesse parole, ha ripetuto questo concetto a distanza di vent’anni:

''Cari figli! Anche oggi sono con voi per dirvi: figlioli, chi prega non ha paura del futuro, e non perde la speranza. Voi siete stati scelti per portare la gioia e la pace, perché siete miei. Io sono venuta qui con il nome: Regina della Pace, perché il diavolo vuole l’inquietudine e la guerra, vuole riempire il vostro cuore di paura per il futuro, e il futuro è di Dio. Perciò siate umili, pregate ed abbandonate tutto nelle mani dell’Altissimo che vi ha creati. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.'' (25 marzo 2021). 

Non solo pregare e digiunare, ma per le sue intenzioni la Gospa ha chiesto anche di “offrire le vostre croci e le vostre sofferenze” (25 settembre 1996).

 

Franco Sofia

 

(Per approfondire: Franco Sofia, Medjugorje. Apostoli della Regina della Pace. Ultima chiamata, ed. MIMEP, 2020, Capitolo Ottavo)



[1] Mirjana Soldo, Il mio Cuore trionferà, p. 377. Il padre Agostino Fuentes, postulatore della causa di beatificazione di Giacinta e Francesco, in una conferenza che tenne in Messico nell’aprile 1959, dopo un incontro avuto con suor Lucia (il 26 dicembre 1957), riferì le parole preoccupate di suor Lucia. Tra le altre cose riferì queste parole: “Il diavolo brama impossessarsi delle anime consacrate. Cerca in ogni modo di corromperle, per addormentare le anime dei laici e condurle alla peggiore impenitenza… È per questo motivo che la mia missione non è quella di indicare al mondo il castigo materiale che certamente lo attende se non si converte per tempo alla preghiera e alla penitenza. No! La mia missione è di ricordare a ciascuno il pericolo imminente di perdere le nostre anime per l’eternità, se ci ostineremo nel peccato”. (Saverio Gaeta, Fatima, Tutta la verità, La storia, i segreti, la consacrazione, San Paolo, 2017, pp. 117-118).   

[2] Ivi, p. 374

[3] Ivi, p. 215. In una intervista (29 luglio 2012) Mirjana ha spiegato ancora più dettagliatamente questa realtà delle lacrime di Maria: «Sai, - dice Mirjana al suo interlocutore - le apparizioni del 2 del mese sono per quelli che non hanno ancora conosciuto l’Amore di Dio... Come Mamma, ha un grande dolore per i suoi figli». Ma piange anche Lei? «Le lacrime negli occhi le ho viste tante volte... Lei vuole i suoi figli nella strada giusta e come mamma soffre quando vede i nostri cuori duri... Parlare della sofferenza della Madonna… ho dei problemi. Anche adesso mi vengono subito lacrime». E con lei, - commenta l’intervistatore - ci siamo commossi tutti nel sentirla descrivere quei momenti. «Ho visto tante donne soffrire... ma il dolore della nostra Madre si vede sul suo viso. Ogni muscolo trema dal dolore... questo per me è molto difficile da vedere (da sopportare, n.d.r.) ... e quando mi giro, dopo l’apparizione, vedere che ancora non hanno capito (le persone presenti, n.d.r.)… Pensano ad altre cose ma non a quello che è importante: senza gamba o una mano, si può andare in paradiso, ma senza anima non si può. Quando capiremo questo, sarà molto diverso.» In http://www.guardacon.me/?A=Blog&p=567 

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