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venerdì 8 settembre 2023

UNA SFERA LUMINOSA E LE PERSONE CHE POSSONO TOCCARE LA MADONNA

 




ESPERIENZE NOTTURNE SUL PODBRDO

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Per non dimenticare. Alla fine del racconto di questa esperienza straordinaria anche Vicka e padre Janko concludono che è opportuno ricordare anche i segni eccezionali che il Signore ha dato  durante queste apparizioni. Cosa che gli stessi veggenti ancora oggi continuano a fare.

 

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Padre Janko - Vicka, si raccontava che voi all'inizio, e anche più tardi, andavate spesso di notte a Podbrdo, al luogo delle prime apparizioni della Madonna.

Vicka - Sì, sì. È la verità.

JANKO Bene. Mi interessa in modo particolare una di queste vostre uscite notturne, all'incirca una ventina di giorni dopo la prima apparizione. Te ne ricordi?

VICKA - Forse ti riferisci a quella volta in cui ci è apparsa quella sfera luminosa?

JANKO Si, proprio a quella volta.

VICKA Me ne ricordo, eccome! Non lo dimenticherò mai.

JANKO Dimmi qualcosa di questo. Chi era presente? Che cosa vi attirava ad andarci? A che ora andavate? E altro.

VICKA E successo dopo le dieci, forse alle undici, non ricordo con esattezza. Eravamo in tanti; forse una quarantina.

JANKO Di voi veggenti, chi era presente?

VICKA Neanche di questo mi ricordo bene. Ricordo con sicurezza che c'eravamo Ivan, Marija ed io. JANKO E perché siete andati là così tardi?

VICKA Ce l'ha detto la Madonna di andare là a quell'ora. Noi l'abbiamo detto ai nostri vicini di casa e così siamo andati. Molti andavamo su scalzi.

JANKO E cosa è successo quando siete arrivati su?

VICKA Abbiamo incominciato a pregare.

JANKO Aspettavate l'apparizione della Madonna?

VICKA Ma certamente! Sapevamo che sarebbe venuta. Per che altro motivo ci avrebbe chiamati? Prima però è accaduto un fatto insolito.

JANKO Proprio questo, Vicka; è questo che mi interessa.

VICKA Quando abbiamo iniziato la preghiera pareva che il cielo si aprisse. Vi fu una luce molto forte che scendeva verso di noi lentamente, a forma di una sfera.

JANKO Era luminosa?

VICKA Sì, luminosa, di una luce un po' giallastra.

JANKO E poi?

VICKA - La sfera scendeva lentamente e noi abbiamo pregato con emozione. Era veramente una cosa straordinaria.

JANKO Forse avevate anche paura?

VICKA - Non eravamo indifferenti. Però la sfera è scesa molto in fretta[1] e non c'è stato molto tempo per pensarci. E poi è esplosa sopra la terra. In quel momento dalla sfera sono uscite migliaia e migliaia di piccole stelle. Qualcuno dice di aver visto anche una croce luminosa; io adesso non me ne ricordo. JANKO E chi ha visto, per esempio, quella sfera?

VICKA Per quanto io sappia, l'hanno vista tutti quelli che erano presenti. Si diceva che l'avevano anche vista alcuni dell'altro paese: quelli di Vasilj, di Cilici... Alcuni, particolarmente i bambini, si erano molto spaventati; noi cercavamo di calmarli. Li calmavamo dicendo che la Madonna stava in mezzo a noi e che adesso avremmo pregato.

JANKO Avete incominciato a pregare?

VICKA Sì, certamente. Ci siamo tutti inginocchiati su quel terreno sassoso e abbiamo incominciato a pregare. Non abbiamo mai pregato così bene. Si pregava e si piangeva nello stesso tempo.

JANKO Quanto tempo è durato?

VICKA Non saprei con precisione. Per me è passato come se fosse stato un attimo. Dicono invece che è durato una quarantina di minuti.

JANKO E poi?

VICKA Noi abbiamo detto che la Madonna li stava guardando tutti e che ha detto che chi voleva poteva anche toccarla.

JANKO Allora l'hanno toccata?

VICKA - Qualcuno si, qualcuno no. Tutti si sono precipitati in un momento nel luogo dove pensavano che fosse la Madonna. Qual­cuno le pestava il velo, qualcuno il vestito. Dopo la Madonna se n'è andata.

JANKO E voi?

VICKA Anche noi ci siamo alzati. Abbiamo cantato un po', abbiamo anche chiacchierato e poi, piano piano, ci siamo incamminati verso casa. A casa siamo arrivati verso l'una di notte. Ci siamo calmati e siamo andati a dormire.

JANKO Voi, Vicka, avete vissuto veramente delle cose meravigliose.

VICKA Nessuno sa tutto quello che abbiamo vissuto; soltanto Dio e la Madonna. Perché anche noi abbiamo dimenticato parecchie cose. Tanti giorni, tante esperienze... Ecco, se tu non me l'avessi chiesto, io non mi sarei ricordata neanche di questo. Eppure, vedi com'è stato meraviglioso.

JANKO Così purtroppo noi tralasceremo parecchi fatti nel nostro dialogo.

VICKA Senz'altro, senz'altro.

JANKO Ricordare questo, però, ci ha fatto bene a tutti e due.

 

(Vicka e padre Janko Bubalo, Mille incontri con la Madonna)

 



[1] Vicka prima aveva detto che la sfera scendeva lentamente. La contraddizione apparente si spiega col fatto che pur scendendo lentamente non ha dato il tempo di pensare ad altro.

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