Gli interventi di Papa Francesco a favore di Medjugorje:
”Sono stato io che ho protetto Medjugorje”.
DALLA “MADONNA POSTINA” AL RICONOSCIMENTO DEI FRUTTI DI
MEDJUGORJE, FINO ALL’AUTORIZZAZIONE DEI PELLEGRINAGGI UFFICIALI.
Era la festa di Tutti i Santi del 2018, quando da Medjugorje
è giunta una bella notizia per bocca di Chiara Amirante, fondatrice della
Comunità Nuovi Orizzonti. La notizia, anche se non attraverso canali ufficiali del Vaticano, veniva fatta, sempre autorevolmente, a nome dello
stesso Papa. Si tratta di una precisazione importantissima. Quel giorno,
dunque, con grande gioia, Chiara comunicò:
«“… e anche se lui [il
papa] poi ha detto: “sì, ma i frutti ci sono, e sono tanti”.
Sono rimasta con questo dolore per quanto aveva detto sulla Madonna: “Questa Madonna non è la Madre di Gesù”.
Io non so per quale
grazia sono stata nominata da Giovanni Paolo II consultrice dell’Ufficio per la
Pastorale Migranti; poi per la Nuova Evangelizzazione da papa Benedetto; poi
ora al Sinodo.
Questo mi ha dato
l’occasione di parlare con papa Francesco. Veramente dopo la sua prima
affermazione ho avuto modo di parlare con lui per un’ora anche di Medjugorje. E
anche recentemente ho avuto l’occasione di parlare con lui ancora di
Medjugorje.
E mi ha detto, perché
le altre volte c’era il segreto d’ufficio, “Questa volta, Chiara, lo puoi
dire”. E quindi ho la benedizione del papa per potervelo dire.
Io sono andata a
parlare col papa, perché ho capito che le voci che giravano in Vaticano su
Medjugorje erano sballate. Così sono arrivate a lui voci che ci sarebbero stati
76.000 messaggi, una notizia che gira non so da quando; che ha fatto pensare a
papa Francesco che era vero che la Madonna tutti i giorni desse appuntamenti
diversi, a veggenti diversi e dire cose diverse. “No – gli dico – Padre, non è
proprio così, nel senso che in realtà i messaggi sono 682 ad oggi”. C’è quello
del 25 e poi quello del giorno 2”.
Quindi capisco che se
ti fanno sapere che la Madonna ogni minuto dà un messaggio qui e poi un
messaggio lì, questo può dare un po’ di perplessità. E allora lui mi ha detto
queste cose positive [su Medjugorje]. È già un anno che ci sentiamo a proposito
degli equivoci che ci sono su Medjugorje.
Quindi io sapevo già
tutto quello lui aveva fatto. Però lui mi ha detto: “Chiara, guarda […] che sono io che poi ho salvato Medjugorje, sono io che ho a cuore Medjugorje, sono io che ho mandato Hoser perché credo – quello che ho anche
affermato nella conferenza stampa – che i frutti sono tanti e sono
inequivocabili.
Puoi
dire che ho a cuore Medjugorje, e che non mi sono reso conto che quella
affermazione che io ho detto a mio titolo personale, ma che nasceva anche da
una informazione sbagliata, era arrivata in maniera così forte. Quindi puoi dire che ho a cuore Medjugorje, molto
a cuore. E che mi sto muovendo col mio delegato proprio per custodire tutto
ciò che c’è di bello a Medjugorje
[…]”».
E queste sono le date più importanti degli interventi di
Papa Francesco negli ultimi anni:
-
11 febbraio 2017: Il Santo Padre Francesco ha
nominato Visitatore speciale della Santa Sede per Medjugorje mons. Henryk Hoser, con la missione di
approfondire la conoscenza della situazione pastorale di questa realtà, e,
soprattutto, dei bisogni dei credenti che vi si recano in pellegrinaggio e, sulla
base di essi, suggerire possibili iniziative pastorali per il futuro. Questa
Missione ha quindi carattere esclusivamente pastorale.
-
29 marzo 2017: mons.
Henryk Hoser arriva a Medjugorje, incontra i francescani e celebra la S. Messa.
-
31 maggio 2018: mons. Henryk Hoser viene nominato
Visitatore apostolico a tempo indeterminato.
-
12 maggio 2019: Papa Francesco ha deciso di
approvare i Pellegrinaggi ufficiali per Medjugorje. Diocesi e parrocchie
potranno organizzare ufficialmente i pellegrinaggi e non saranno più solo in forma
“privata” come era avvenuto fino ad allora. L’ annuncio è stato dato a
Medjugorje durante la messa mattutina dello stesso giorno.
-
13 agosto 2021: mons. Henryk Hoser muore in
ospedale in Polonia
-
27 novembre 2021: Papa Francesco nomina mons.
Aldo Cavalli, arcivescovo titolare di Vibo Valentia, precedentemente nunzio
apostolico in Olanda, Visitatore Apostolico con incarico speciale per la
parrocchia di Medjugorje, a tempo indeterminato e ad nutum Sanctae Sedis.
-
Mons. Cavalli è arrivato a Medjugorje l'11 febbraio
2022, ed è in mezzo noi una presenza paterna e materna allo stesso tempo, un
pilastro, ormai uno di noi apostoli di Maria.
Franco Sofia
(Con l’aiuto manuale di Salvo Silvestro)
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