1. MENTRE I TEMPI DELL'ATTESA SI ALLUNGANO
“E noi vi annunziamo la buona novella che la promessa fatta ai padri si è compiuta, poiché Dio l’ha attuata per noi, loro figli, risuscitando Gesù…” (At 13, 32-33)
Foto Umberto Pizzi |
Che deve fare un figlio dell’uomo, un figlio di
quella cara Madre, che per decenni è stato sollecitato a rispondere a una
chiamata, arricchita dai più svariati segni e frutti, e finalizzata a eventi
grandiosi che solo nella Bibbia hanno dei precedenti; che deve fare questo caro
figlio, questo apostolo della Regina della Pace, che vede allungarsi i tempi
dell’attesa?
Che deve fare?
Intanto, richiamare alla memoria le promesse
antiche, come ha fatto per millenni il popolo d’Israele e come fa ancora oggi
la Chiesa ogni giorno nella liturgia, appellandosi a un Dio che si mantiene
fedele alle sue promesse e le realizza:
“come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre” (Lc 1,55).
Promesse
che sono anche profezie.
Tutto
il Nuovo Testamento ne è pieno. E Gesù, dopo la sua Risurrezione, deve fare
opera di convinzione presso i suoi apostoli, attraverso una catechesi
incalzante, per far capire loro che ciò che lo riguardava era già stato
predetto.
Dio
mantiene le sue promesse, e si serve dei profeti per farlo. Più volte ha
mandato la Regina dei Profeti per rinnovare promesse antiche e comunicarne di
nuove.
Sono
numerosissime le promesse che Dio ci ha fatto a Medjugorje attraverso la Madre
di suo Figlio. L’ultima la Madonna l’ha fatta il 1° gennaio scorso alla fine
delle tre ore di preghiera richieste la sera precedente attraverso la veggente
Marija:
“Grazie per aver risposto alla mia
chiamata: non vi pentirete né voi, né i vostri figli e né i figli dei vostri
figli!”.
Si
tratta di una promessa solenne, non solo per ciò che promette, ma anche per il
contesto solennissimo in cui è situata, la solennità di Maria, Madre di Dio.
E non solo, questa promessa riguarda la
presente generazione, che è anche la generazione degli stessi veggenti.
Ma tutto è proiettato verso il futuro promesso
di un tempo nuovo che seguirà al Trionfo
del Cuore Immacolato, il quale sarà a sua volta preceduto da eventi grandiosi.
Questo tempo nuovo consisterà nel regno di un tempo
di pace:
“Pregate
per la pace, affinché quanto prima regni un tempo di pace, che il mio
cuore attende con impazienza.” (25 giugno 1995).
Che la Madonna definirà “tempo di
primavera”:
“Con
voi desidero rinnovare la preghiera e invitarvi al digiuno che desidero offrire
a mio Figlio Gesù per la venuta di un
nuovo tempo, un tempo di primavera.” (25 ottobre 2000).
Qualche
giorno prima di entrare nel 2000, il nuovo secolo, la Madonna precisò ancora
una volta i contorni del nuovo tempo, come tempo di “pace” e di “prosperità”:
"Attraverso
il vostro 'si' alla pace e la vostra decisione per Dio vi si apre una nuova
possibilità per la pace. Solo così figlioli il tempo di questo secolo sarà per voi un
tempo di pace e di prosperità.” (25 dicembre 1999).
Padre
Slavko Barbarić ci credeva e, quando spiegava il significato di tempo di pace,
lasciava intuire straordinari orizzonti, ricordando che: “Nel concetto biblico, pace significa pienezza dei beni: spirituali e fisici”[1].
Durante una intervista per Radio Maria, il veggente Ivan
affermò che: “Verrà questa Pace, ma non la pace che viene dal mondo… Verrà la Pace di
Gesù Cristo sulla terra!”[2]
Infine,
la Madonna, nel messaggio del 25 giugno 2019, ci ha confermato con chiarezza:
“Io vi preparo per i tempi nuovi”.
Vediamo,
dunque, alcune delle promesse che la Madre di Dio ci ha fatto in questi anni.
Innanzitutto, il grande piano di Dio.
Nel
2007, in un messaggio dato alla veggente Marija, la Madonna svela il grande
piano che Dio vuole realizzare attraverso Medjugorje:
“Siete tutti importanti in questo grande
piano che Dio porta avanti attraverso Medjugorje. Dio desidera convertire il mondo intero e chiamarlo alla salvezza e
al cammino verso di Lui che è il principio e la fine di ogni essere.” (25 giugno 2007).
Precedentemente, nel primo dei
messaggi del 25 del mese, aveva già evidenziato con altri termini
corrispondenti questo piano:
“Cari
figli, voglio che comprendiate che Dio
ha scelto ognuno di voi nel suo piano
di salvezza per l'umanità. Voi non potete capire quanto grande sia la
vostra persona nel disegno di Dio. Perciò, cari figli, pregate affinché nel
pregare comprendiate ciò che poi dovete fare secondo il piano di Dio. Io sono
con voi perché possiate tutto realizzare.” (25
gennaio 1987).
Col Trionfo del Cuore Immacolato
la vittoria su Satana dovrà essere schiacciante, secondo una delle promesse più
famose fatte a Medjugorje:
“Questo secolo in cui vivete è sotto il
potere di Satana ma, quando saranno realizzati i segreti che vi sono stati
affidati, il suo potere verrà distrutto.” (14 aprile 1982).
(continua)
Franco
Sofia
[1] In http://www.medjugorje.ws/it/messages/991225m/
[2] Intervista di Padre Livio a Ivan di
Medjugorje (14-08-2012) https://radiomaria.it/viene-un-tempo-importante-per-la-chiesa/
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