Novena dell'Anniversario sul Podbrdo, giorno 7 23 giugno 2024 Breve riepilogo e Comunicazioni della veggente Marija

 

Novena dell'Anniversario sul Podbrdo, giorno 7

23 giugno 2024

Breve riepilogo e Comunicazioni della veggente Marija

              

All’inizio Marija ha salutato la folla che ricopriva la Collina delle Apparizioni con queste parole:

"Benvenuti a tutti! Ieri sera ce ne eravamo dimenticati, ma stasera lo ricordiamo. Spegniamo le fotocamere, i telefoni e tutto ciò che scatta foto. Qui non abbiamo bisogno di nessun tipo di pubblicità, la Madonna ci chiama a pregare, a pregare per la pace. Per favore, sedetevi, inginocchiatevi e pregate! Non parlatevi, ma ascoltate la Gospa nel vostro cuore e rispondete alla sua chiamata. Perché la Gospa ci sta chiamando e noi stiamo rispondendo, rispondendo alla sua chiamata, rispondendo per pregare per la pace; e rispondendo diremo alla Gospa: «sì, voglio pregare per la pace, per la pace nel mondo come hai chiesto tu, cara Gospa»”.

Dopo i misteri gaudiosi, viene ripresa nuovamente la Preghiera Semplice di san Francesco.

Con un po’ di ritardo, e dopo aver recitato altre due decine con i misteri gloriosi, Marija ha avuto l’apparizione.

La preghiera è poi ripresa ancora un po', e poi Marija ha raccontato il suo incontro con la Madonna, dicendo:

“Stasera quando è venuta la Madonna non ha dato un messaggio, ma ha pregato per noi nella sua lingua aramaica. Ho raccomandato tutti noi, tutte le nostre intenzioni e tutto ciò che abbiamo nel cuore. La Gospa ha detto «Domani venite nello stesso posto alla stessa ora!». Quindi, ci ha benedetto nel segno della croce ed è andata in Cielo”.

Ecco la “Preghiera Semplice” per chi volesse recitarla:

PREGHIERA SEMPLICE 

 

Oh! Signore, fa di me uno strumento della tua pace:

 

dove è odio, fa ch'io porti amore,

dove è offesa, ch'io porti il perdono,

dov'è discordia ch'io porti l'Unione,

 

dov'è dubbio fa' ch'io porti la Fede,

dove è l'errore, ch'io porti la Verità,

dove è la disperazione, ch'io porti la speranza.

 

Dove è tristezza, ch'io porti la gioia,

dove sono le tenebre, ch'io porti la luce.

 

Oh! Maestro, fa che io non cerchi tanto.

Ad essere compreso, quanto a comprendere.

Ad essere amato, quanto ad amare

Poiché:

 

Se è Dando, che si riceve.

Perdonando che si è perdonati;

Morendo che si risuscita a Vita Eterna.

 

Amen.

 

Franco Sofia