Cerca nel blog

mercoledì 4 novembre 2020

“QUESTA È LA CHIAMATA DELL’AMORE”

 

Alla scuola della Gospa

LA COLONNA DI FUOCO NELLA NOTTE DELLA TENEBRA INFERNALE

 

Non potete aiutarmi a far sì che coloro che non hanno conosciuto l’Amore di Dio lo conoscano, perché voi non avete il vero Amore.(2 febbraio 2013)

 


 Sul tema dell’amore si gioca la maggior parte della missione degli Apostoli della Regina della pace, anzi si gioca tutto. Infatti la missione degli Apostoli della Regina della Pace consiste nel pregare per “coloro che non conoscono l’Amore di Dio”; e questo Amore di Dio è il primo e l’ultimo in questa missione. E se è vero che la preoccupazione più grande della Gospa sono “coloro che non conoscono l’Amore di Dio”, è vero anche che Ella si preoccupa perché i suoi Apostoli siano i primi a conoscere l’Amore di Dio. Da qui il suo grande impegno nel formarli attraverso una scuola dell’amore.

 Quello che deve essere chiaro è che dopo il 2005 i messaggi che passano attraverso Mirjana diventano un inno all’Amore di Dio e in particolare all’Amore di Gesù. Ma è soprattutto a partire dal 2006 che nasce la scuola dell’amore e che la Gospa innalza la colonna di fuoco per dissipare la tenebra di Satana.

 Attraverso dei grafici desidero evidenziare lo sforzo, inimmaginabile fino ai primi anni del 2000, che la Ella ha fatto per instaurare il regno dell’Amore.  

Nel primo grafico la densità impressionante dei termini correlati all’amore all’interno dei messaggi consegnati a Mirjana per gli Apostoli della Regina della Pace, a partire dal 2005, anche se, ripeto, è da considerare il 2006 l’anno principe da cui parte la “chiamata dell’amore” di Maria. In breve tempo la Gospa supera in questi messaggi di gran lunga tutto quello che riguardo all’amore aveva detto nel resto dei messaggi dati a tutti gli altri veggenti fin dall’inizio delle apparizioni di Medjugorje. Mentre il secondo grafico mostra il totale dei termini e delle forme utilizzate nei messaggi che la Madonna ha dato a Medjugorje fin dall’inizio delle apparizioni.

 


 


   Anche così, da questa seconda prospettiva, fa impressione come la massa dei termini e forme utilizzate nei messaggi a Mirjana superino di molto tutto il resto.

Ma torniamo alla scuola della Gospa.

È il 2006, e in quest’anno la Gospa ha avviato alcune iniziative tra le più straordinarie; con esse ha cominciato a spingere sull’acceleratore al fine di intensificare la formazione dei suoi Apostoli.

Dopo l’invito ufficiale del 18 marzo 2000 a diventare suoi Apostoli, le due iniziative forti nel cammino degli apostoli riguardano la scuola dell’amore, preparata da molto lontano; e l’attenzione speciale chiesta loro nei confronti dei pastori della Chiesa.

 Il messaggio in cui la Gospa chiarisce per la prima volta le sue intenzioni di una formazione specifica sull’amore è quello del 2 settembre 2006:

Voi sapete che ci raduniamo perché vi aiuto a conoscere l’Amore di Dio”.

 Poi la Madonna insiste:

Io vi raduno sotto il mio manto materno, per aiutarvi a conoscere l'Amore di Dio e la sua grandezza”.

 E infine, per la prima volta dà il mandato di testimoniare l’Amore di Dio:

“Andate e testimoniate il suo Amore. Io sono con voi”.

 

Successivamente nel messaggio del 2 ottobre 2006 la Madonna inserisce una frase che è un proclama:Questa è la chiamata dell’Amore”.

 

Più avanti ritorna sul tema del raduno legato all’Amore:

“[…] raduno voi che siete disposti ad aprirmi il vostro cuore, che siete disposti ad essere Apostoli del mio amore, perché mi aiutiate, perché vivendo l’Amore di Dio siate un esempio per coloro che non lo conoscono.” (2 marzo 2011).

 Ella perciò sottolinea la responsabilità dell’Apostolo di fronte a questa grazia che gli viene donata:

Figli miei, vi è data la grande grazia di essere testimoni dell'Amore di Dio. Non prendete alla leggera la responsabilità a voi data.(2 novembre 2012).

 

Che l’Amore di Dio sia il primo e l’ultimo è evidente nell’insieme del messaggio del 2 ottobre 2006 (quando troviamo il primo riferimento ai pastori) dal quale si desume che la crisi dell’amore diventa crisi della Chiesa:

Cari figli, Vengo a voi in questo vostro tempo per rivolgervi la chiamata per l’Eternità. Questa è la chiamata dell’Amore. Vi invito ad amare, perché solo attraverso l’amore conoscerete l’Amore di Dio. Molti di voi pensano che hanno fede in Dio e che conoscono le sue leggi. Si sforzano di vivere secondo esse, ma non fanno ciò che è più importante: non Lo amano. Figli miei pregate, digiunate. Questa è la strada che vi aiuterà ad aprirvi e ad amare. Solo attraverso l’Amore di Dio si ottiene l’Eternità. Io sono con voi, io vi guiderò con amore materno. Grazie perché avete risposto. (2 ottobre 2006). 

 Sullo sfondo un rimprovero: 

Molti di voi pensano che hanno fede in Dio e che conoscono le sue leggi. Si sforzano di vivere secondo esse, ma non fanno ciò che è più importante: non Lo amano”.

 

 

Franco Sofia

 

(Estratto aggiornato da: Franco Sofia, Medjugorje. Apostoli della Regina della Pace. Ultima chiamata, Mimep, 2020, Capitolo Ottavo, “Maria maestra dei suoi Apostoli”)

2 commenti:

  1. Buonasera sig. Franco
    Mi piace molto il suo blog... ma non sono abile nel maneggiare .. faró del mio meglio per partecipare!
    A presto e grazie
    Anna Rita da Viterbo

    RispondiElimina
  2. Buonasera
    Fare tutto con il cuore significa pregare ed imparare ad aprire il cuore mentre si prega, altrimenti diventa difficile discernere, a volte si crede di fare il bene di una persona accompagnandola mentre sta per fare un aborto p.e. Bisogna imparare pregando e chiedendo discernimento. Oppure come ho sentito nel commento di un sacerdote missionario oggi, si rischia di scambiare l’amore nel negare il proprio handicap anziché accettarlo e riconoscere l’Amore nell’umiltà della sua accettazione.

    RispondiElimina