Una e-mail provvidenziale
[la spiegazione della foto, in fondo alla pagina] |
Massimiliano, (lo ringrazio ancora una volta, per avermi inviato, il 14 aprile dello scorso anno, una bella e lunga lettera, con annessa testimonianza, e che non posso riportare qui per intero), mi ha posto diverse domande, tra le quali una riguarda il digiuno nella vita degli Apostoli della Regina della Pace. Ne approfitto, a distanza di più di un anno e mezzo per rispondere in modo più approfondito su questo tema.
DOMANDA
1) secondo
Lei, un Apostolo della Regina della Pace deve necessariamente rispettare tutte
le caratteristiche da Lei presentate nel libro? Esempio, nel tempo, il digiuno,
l'ho un po' perso di vista.
(Fonte: informazioni-da-medjugorje@googlegroups.com)
Carissimo Massimiliano,
rispondo volentieri a questa tua sete di sapere.
Nel mio libro ho dedicato alcuni paragrafi al digiuno in
questi messaggi, senza poter approfondire il discorso per mancanza di spazio. Qui
dirò qualcosa di più.
IL DIGIUNO
LE
NUMEROSE FUNZIONI DEL DIGIUNO NELLA VITA DEGLI APOSTOLI DELLA REGINA DELLA PACE
Gli inviti al digiuno, nel resto dei
messaggi, sono molto numerosi: 91, all’incirca, dall’inizio delle apparizioni.
Nei primi tempi, cioè fino al 1984, la
Madonna ha invitato al digiuno per 34 volte. E altre 16 volte in messaggi
straordinari. Dal 1984, nei messaggi alla veggente Marija, cioè da quando la
Madonna ha iniziato a darle i messaggi del giovedì, gli inviti al digiuno, fino
ad ora, sono 41; abbastanza equamente distribuiti, ad eccezione di alcuni
periodi, ad esempio, negli ultimi anni troviamo pochi inviti al digiuno, anche
se sempre molto importanti.
Già il primo e il secondo anno delle
apparizioni gli inviti erano frequentissimi. Addirittura, nel primo suo
messaggio, dato alla sola veggente Marija il 26 giugno 1981 (terzo giorno delle
apparizioni), la Madonna ha detto:
“Pace! Pace! Pace!
Riconciliatevi! Riconciliatevi con Dio e tra di voi! E per fare questo è
necessario credere, pregare, digiunare e confessarsi.”
La Madonna dall’inizio delle sue
apparizioni ha cominciato a chiedere rinunce e digiuni. Il primo anno si
contano, ad esempio, cinque messaggi consecutivi con inviti quasi esclusivi a
pregare e digiunare:
“Pregate e digiunate! Desidero
che la preghiera sia sempre più radicata nel vostro cuore. Pregate di più, ogni
giorno di più!” (11 dicembre 1981);
“Pregate e digiunate! Non voglio
dirvi altro!” (13 dicembre 1981);
“Pregate e digiunate! Vi chiedo
solo preghiera e digiuno!” (14 dicembre 1981);
“Dovete solo pregare e
digiunare!” (16 dicembre 1981);
“Pregate e digiunate!” (17 dicembre 1981).
Il motivo principale del digiuno la
Madonna l’aveva sottolineato nel suo primo messaggio: il digiuno è necessario
per ottenere la pace con Dio e tra gli uomini. Ma, poi, la Madonna ha
evidenziato la funzione del digiuno per ottenere lo Spirito Santo (in onore di
Lui ha chiesto uno dei due giorni alla settimana, cioè il mercoledì, e la
stessa Novena di Pentecoste); per ottenere la guarigione; nella lotta contro
Satana; prima delle feste liturgiche. In diversi messaggi Ella ci ha ricordato
come il digiuno, insieme alla preghiera, ha una potente forza presso Dio per
evitare le guerre e sospendere le leggi naturali (21 luglio 1982). E, in fondo,
il digiuno è una delle armi principali “per la venuta di un nuovo tempo, un
tempo di primavera” (25 ottobre 2000).
È così necessario in questo nostro tempo
che la Madonna, al fine di evitare equivoci, si è spinta ad affermare, contro
una certa mentalità presente nella stessa Chiesa, che “l’elemosina e le
opere di carità non possono sostituire il digiuno”. A questo proposito,
Ella si è lamentata perché “il digiuno è stato dimenticato in seno alla Chiesa
cattolica” (31 maggio 1984)[1].
In un messaggio in cui ha dato spiegazioni
su come ottenere le guarigioni, parlò del dono delle guarigioni che hanno tanti
sacerdoti, e di come essi possono risvegliare questo dono:
“Non tutti i sacerdoti hanno il
dono di guarire: per risvegliare questo dono il sacerdote deve pregare con
perseveranza, digiunare e credere fermamente”
(18 agosto 1982).
A questi 91 inviti occorre aggiungere
quelli indirizzati dalla Madonna in modo speciale ai suoi Apostoli.
Nei messaggi dati alla veggente Mirjana,
gli inviti al digiuno, complessivamente 41, sono concentrati quasi tutti
nell’arco di dieci anni dal 2005 al 2015. Ancora una volta, questo deve essere
considerato un segno che ci avviciniamo sempre più agli eventi nascosti nei 10
segreti. È abbastanza curioso come nei messaggi a Ivan, che sono notevoli, si
trovi solo una volta l’invito al digiuno, nel messaggio straordinario del 14
agosto 1984, anche se quella volta ha dato inizio definitivamente alla
tradizione, ormai consolidata, del digiuno il mercoledì e venerdì di ogni
settimana.
Il fatto che i messaggi a Mirjana sul
digiuno si concentrino soprattutto a partire dal 2005 costituisce uno sprone
per gli Apostoli della Regina della Pace; fa parte cioè della loro formazione
che si è andata intensificando proprio da quegli anni. Gli eserciti del mondo,
man mano che si avvicina la conclusione della battaglia, si armano sempre più. Maria
alle sue truppe scelte, costituite dai suoi Apostoli, chiede di armarsi
soprattutto con la preghiera e il digiuno.
Ella ha chiesto il digiuno anche ai
malati, naturalmente secondo le loro forze e possibilità, anche se questa
richiesta è stata fatta in un messaggio che sembra dedicato alla loro
guarigione:
“Preghiamo tutti il nostro caro
Padre perché volga il suo sguardo verso quelli che sono tristi, malati e soli.
Invitate pure loro a dedicarsi alla preghiera, al digiuno e al sacrificio. Io,
la Madre, pregherò per loro. Ma non si può ottenere nulla se anch’essi non
cercano questo contatto col Padre.” (2 febbraio
1992).
Degno di nota il fatto che la Madonna
abbia invitato più volte, non solo a pregare, ma anche a digiunare per i
pastori della Chiesa.
Nei messaggi a Marija la Madonna ha
chiesto il digiuno per i sacerdoti e tutti i consacrati nel 2017:
"Cari
figli! Oggi vi invito ad essere generosi nella rinuncia, nel digiuno e nella
preghiera per tutti coloro che sono nella prova, e sono vostri fratelli e
sorelle. In modo particolare vi chiedo di pregare per i sacerdoti e tutti i
consacrati affinché con più ardore amino Gesù, affinché lo Spirito Santo
riempia i loro cuori con la gioia, affinché testimonino il Cielo e i misteri
celesti. Molte anime sono nel peccato perché non ci sono coloro che si
sacrificano e pregano per la loro conversione. Io sono con voi e prego per voi
perché i vostri cuori siano riempiti di gioia. Grazie per aver risposto alla
mia chiamata” (25 settembre 2017).
E questo appena qualche mese dopo che in
un messaggio, molto forte, dato a Mirjana aveva invitato a pregare “contro il
peccato, per i consacrati”:
“Cari
figli, come negli altri luoghi in cui sono venuta a voi, così anche qui vi
invito alla preghiera. Pregate per coloro che non conoscono mio Figlio, per
quelli che non hanno conosciuto l’Amore di Dio; contro il peccato, per i
consacrati, per coloro che mio Figlio ha chiamato ad avere amore e spirito,
forza per voi, per la Chiesa. Pregate mio Figlio, e l’amore di cui fate
esperienza per la sua vicinanza vi darà la forza e vi disporrà alle opere di
carità che compirete nel suo nome. Figli miei, siate pronti: questo tempo è un
punto di svolta. […] ” (2 giugno 2017). (Nel
mio libro cfr. il Capitolo “La carezza di Maria ai pastori della Chiesa”).
Altra cosa da sottolineare è che la
richiesta di digiuno non è quasi mai fatta da sola, come abbiamo in parte già
visto sopra, si trova pressoché sempre insieme alla preghiera.
La seguente esposizione sintetica delle
funzioni del digiuno nella formazione degli Apostoli della Regina della Pace
può far pensare a una banalizzazione dell’argomento. E infatti, ritengo che
anche questo aspetto meriterebbe di essere inquadrato in un capitolo a se
stante. Tuttavia, uno sguardo panoramico alle diverse richieste della Gospa può
aiutare a prendere in seria considerazione uno studio più approfondito sul
digiuno nei messaggi di Medjugorje. Se non altro aiuta a comprenderne
l’importanza nella formazione degli Apostoli della Regina della Pace.
Ecco, dunque, a cosa serve il digiuno nella
vita degli Apostoli:
1. Come
protezione contro Satana;
2. Da
guida;
3. Ad
ottenere grazie da Dio;
4. A
fermare la guerra;
5. Come
arma per conoscere ed avvicinarsi a Gesù;
6. Ad
aprire il cuore al fine di riconoscere Gesù nel prossimo;
7. Alla
purificazione del cuore (su questa funzione la Madonna si è soffermata più
volte);
8. Conduce
alla rinuncia interiore.
9. A
realizzare il compito di Apostoli della Regina della Pace;
10. È
la strada che aiuta ad aprirsi e ad amare;
11. A
realizzare l’invito: “ad essere gli Apostoli della santità, affinché,
attraverso di voi, il lieto annunzio illumini tutti coloro che incontrerete”;
12. Ad
avere il cuore pieno di misericordia;
13. A
tracciare la strada attraverso la quale Gesù entrerà nei nostri cuori;
14. Ad
aprire il cuore, e così ad aiutare nella scoperta del Padre Celeste attraverso
Gesù;
15. Insieme
con la preghiera costituisce la forza per vivere l’Amore di Dio ed essere un
esempio per coloro che non lo conoscono e così aiutarli come Apostoli la Regina
della Pace;
16. A
testimoniare Gesù per mezzo del cuore materno di Maria;
17. Insieme con la preghiera, la confessione e la
comunione eucaristica servono ad aiutare i peccatori a tornare a vedere e
riportarli tra le braccia della Mamma;
18. Apre
la via alla Madonna affinché preghi Gesù di essere accanto a noi ed affinché
attraverso di noi il Suo Nome sia santificato;
19. Insieme con la
riconciliazione e la preghiera permette alla Madonna di guidarci;
20. Permette
a Gesù di scacciare con la sua Croce la tenebra che desidera circondarci e
impadronirsi di noi;
21. Rafforza
affinché possiamo vivere come il Padre Celeste vorrebbe;
22. È
la via per conoscere e comprendere il Padre Celeste;
23. Insieme
alla riconciliazione con il Padre Celeste e la preghiera, permette che nascano
Apostoli dell'Amore di Dio;
24. Aiuta ad ascoltare col cuore e insegna a sottomettersi;
25. Insegna a rifiutare tutto quello che ci allontana dalla parola di
Dio e ad anelare solo a ciò che ci avvicina ad essa;
26. È
la strada per poter comprendere tutto quello che la Madonna ci chiede;
27. Ottiene
dal Padre Celeste la consapevolezza di ciò che è naturale, santo-Divino;
28. Insieme
alla preghiera, alla purificazione e alla riconciliazione ci consente di
ottenere la benedizione e la grazia di Dio e di conservarla, avendo così
l’efficacia che la Madonna ci chiede;
29. “Ogni Messa ed ogni digiuno sono un tentativo
di avvicinamento a Gesù, un rimando alla sua gloria e un rifugio dal peccato.
Sono la via ad una nuova unione tra il Padre buono ed i suoi figli”;
30. Con
la rinuncia e la preghiera, il digiuno ci permette di seguire Maria amando Gesù
al di sopra di tutti e amandolo in ogni persona senza distinzione;
31. Comporta
amore, perdono e sacrificio;
32. Un
cuore purificato dal digiuno, dalla preghiera, dalla penitenza e dal Vangelo
permette di superare le molte false verità che ci vengono offerte, e rende
capaci di comprendere che l’unica verità è quella che Gesù ci ha lasciato.
(Queste sono tutte espressioni ricavate dai
messaggi dati a Mirjana)
RACCOLTA DI ALCUNI INVITI AL DIGIUNO
“Proteggetevi
[da Satana]
dunque con il digiuno e la preghiera, soprattutto con la preghiera
comunitaria.” (14 aprile 1982).
“Non
voglio rimproverarvi ulteriormente. Desidero invece invitarvi ancora una volta
alla preghiera, al digiuno, alla penitenza. Se col digiuno desiderate ottenere
una grazia da Dio, che nessuno sappia che digiunate.” (28 gennaio 1987).
“Figli
miei! Come mi sarebbe facile fermare la guerra se trovassi tante persone
disposte a pregare e a digiunare come state facendo voi adesso.” (2
dicembre 1991).
“Preghiamo
tutti il nostro caro Padre perché volga il suo sguardo verso quelli che sono
tristi, malati e soli. Invitate pure loro a dedicarsi alla preghiera, al
digiuno e al sacrificio.” (2 febbraio 1992)
“Figli
miei pregate, digiunate. Questa è la strada che vi aiuterà ad aprirvi e ad
amare.” (2 ottobre 2006).
“Che
il digiuno e la preghiera siano la vostra guida.” (2 marzo 2007).
“Cari
figli, in me c'è un cuore grande. Desidero che in esso siano tutti i vostri
cuori, purificati col digiuno e la preghiera.” (18 marzo 2007).
“Cari
figli, oggi vi invito affinché con il digiuno e la preghiera tracciate la
strada per la quale mio Figlio entrerà nei vostri cuori.” (2 Giugno 2010).
“Che
la preghiera e il digiuno aprano i vostri cuori e vi aiutino nella scoperta del
Padre Celeste attraverso mio Figlio” (2 gennaio 2011).
“A
voi chiedo di pregare e digiunare, e solo così potrete testimoniare mio Figlio
per mezzo del mio cuore materno.” (18 marzo 2012).
“Attraverso
la riconciliazione, il digiuno e la preghiera, io vi guiderò.” (2 gennaio
2013).
“Pregate
per i vostri pastori perché, attraverso il vostro digiuno e la vostra
preghiera, possano guidarvi nell’amore.” (2 febbraio 2013).
“Con
la vostra preghiera ed il vostro digiuno, mio Figlio con la sua croce scaccerà
la tenebra che desidera circondarvi e impadronirsi di voi. Egli vi darà la
forza per una nuova vita.” (2 marzo 2013).
“ho
bisogno di Apostoli umili che, con cuore aperto, accettino la parola di Dio e
aiutino gli altri affinché, con la parola di Dio, comprendano il senso della
loro vita. Per poter far questo, figli miei, dovete, attraverso la preghiera ed
il digiuno, ascoltare col cuore e imparare a sottomettervi” (2 settembre
2013).
“Desidero
che, col digiuno e la preghiera, otteniate dal Padre Celeste la conoscenza di
ciò che è naturale, santo-divino.” (2 febbraio 2014).
“Ogni
preghiera, ogni Messa ed ogni digiuno sono un tentativo di avvicinamento a mio
Figlio, un rimando alla sua gloria e un rifugio dal peccato. Sono la via ad una
nuova unione tra il Padre buono ed i suoi figli.” (2 aprile 2014).
“Figli
miei, vivere mio Figlio vuol dire vivere il Vangelo. Non è facile. Comporta
amore, perdono e sacrificio. Questo vi purifica e apre il Regno. Una preghiera
sincera, che non è solo parola ma preghiera pronunciata dal cuore, vi aiuterà.
Così pure il digiuno, poiché esso comporta ulteriore amore, perdono e
sacrificio. Perciò non perdete la speranza, ma seguitemi.” (2 dicembre
2014).
“Vi
vengono offerte molte false verità. Le supererete con un cuore purificato dal
digiuno, dalla preghiera, dalla penitenza e dal Vangelo. Questa è l’unica
verità ed è quella che mio Figlio vi ha lasciato.” (2 gennaio 2015).
(Il mio libro, al quale fa riferimento Massimiliano: Franco
Sofia, Medjugorje. Apostoli della Regina della Pace. Ultima chiamata)
Per la lettera di Massimiliano per intero:
https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2020/12/ma-per-essere-apostoli-della-gospa-si.html
Per la seconda risposta: FARE
CHIAREZZA – PREGHIERA COME MISSIONE
Per la terza risposta: SI PUÒ CAPIRE SE SIAMO VERI APOSTOLI DELLA REGINA DELLA PACE, DEGNI DELLA SUA CHIAMATA?
https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2020/12/si-puo-capire-se-siamo-veri-apostoli.html
Per la quarta risposta: SIAMO
IN TEMPO PER RISPONDERE COME APOSTOLI DELLA REGINA DELLA PACE?
https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2020/12/si-puo-capire-se-siamo-veri-apostoli.html
(Nelle foto: era il 27 agosto 2008 e ci
trovavamo a Medjugorje io e mia moglie nell'anno del nostro 25° di matrimonio,
insieme ad un'altra coppia che festeggiava il 40° di matrimonio; andando a far
visita a Nancy e Patrick, abbiamo annunciato questa ricorrenza, e Nancy ci
invitò a pranzo, ma era di mercoledì, giorno di digiuno. Ciò nonostante, è stato bello e l'accoglienza è trionfale).
[1] “Digiunate! Il
digiuno è di grande importanza nella vita spirituale. Durante quest’ultimo
quarto di secolo il digiuno è stato dimenticato in seno alla Chiesa cattolica” (31 maggio 1984).
Nessun commento:
Posta un commento