RISPOSTA Nr.3 a Massimiliano e a quanti desiderano rispondere alla chiamata della Gospa
2 maggio 2017 - La folla assiepata lungo la strada e le vie adiacenti alla croce Blu, in attesa della veggente Mirjana
Massimiliano
chiede:
Apparizione a Mirjana 2 ottobre 2015 |
Ecco
una bella domanda. La prima cosa che noto in te è il desiderio di conoscere, di
approfondire. Questo è un buon segno. Molti neanche se le pongono queste
domande. Ed è vero che ci sono tanti ex-Apostoli, che tu chiami “Apostoli che
hanno lasciato gli studi”. Più difficile distinguere i vari stadi in cui si
trovano i veri Apostoli, considerando che il percorso di formazione tracciato
per loro in questi anni dalla Gospa è piuttosto serio.
Per
questo il desiderio di rispondere seriamente alla chiamata della Gospa a
diventare suoi Apostoli, e lo sforzo di farlo si situa sulla buona strada.
Ci
sono due messaggi che ti possono confortare.
Nel
primo, la Madonna, dopo aver ripresentato il nucleo centrale della missione
degli Apostoli (“pregare per coloro che
non hanno conosciuto l’amore di mio Figlio”): se tu vuoi aiutare la Gospa
come suo Apostolo devi mettere al primo posto questo impegno di preghiera per
“coloro che non hanno conosciuto l’Amore di Dio”.
Compito
che è corredato dall’offerta dei dolori e delle sofferenze. Caratteristiche dei
giusti che sono enumerate insieme ad altre subito dopo.
Ma
ciò che vorrei mettere in rilievo è la frase che la Madonna mette prima di
quest’ultima: “voi, che cercate di dire
le vostre preghiere col cuore”. Quindi, voi che vi sforzate di dire le
preghiere col cuore, non dice: voi che ci riuscite. La Madonna mette in rilievo
la buona volontà.
Ecco
la parte del messaggio citato:
E
subito, come a rispondere alle tante domande interiori, sincere domande,
afferma:
“Non perdete tempo a capire se siete degni
di essere miei Apostoli, il Padre
Celeste giudicherà tutti, ma voi amatelo ed ascoltatelo.”
E
quindi, non perdere tempo, a capire se sei degno. Rispondi con le tue forze, e
vedrai che riceverai la Forza che viene dall’alto.
Ciò
che bisogna chiedersi è: “cosa posso fare per rispondere degnamente alla
chiamata propria degli Apostoli?”. Quali sono compiti che la Madonna ha
indicato per i suoi Apostoli?
La
Madonna, tuttavia, ha suggerito delle strade per essere più degni, e queste
costituiscono l’ossatura del programma di formazione che Ella ha svolto in
tutti questi anni. Questo potrebbe darci lo spunto per rispondere con serietà
alla Sua chiamata.
Un caro saluto,
Franco
Sofia
(alla
prossima domanda, l’ultima)
(Nel mio libro queste tematiche sono trattate nei primi
capitoli e non solo. Cfr. Franco Sofia, Medjugorje. Apostoli della Regina della
Pace. Ultima chiamata, Capitolo Secondo).
Qui trovate la Prima parte: https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2020/12/ma-per-essere-apostoli-della-gospa-si.html
Qui la Seconda Parte:
_________________
Qui, per intero, i tre messaggi che ho citato:
Messaggio
del 2 novembre 2014
Cari figli, sono con voi con la benedizione di mio Figlio, con voi che mi amate
e che cercate di seguirmi. Io desidero essere anche con voi, che non mi
accogliete. A tutti voi apro il mio Cuore pieno d’amore e vi benedico con le
mie mani materne. Sono una Madre che vi capisce: ho vissuto la vostra vita e ho
provato le vostre sofferenze e gioie. Voi, che vivete il dolore, comprendete il
mio dolore e la mia sofferenza per quei
miei figli che non permettono che la luce di mio Figlio li illumini, per quei
miei figli che vivono nelle tenebre. Per questo ho bisogno di voi, di voi che
siete stati illuminati dalla luce e che avete compreso la Verità. Vi invito ad
adorare mio Figlio, affinché la vostra anima cresca e raggiunga una vera
spiritualità. Apostoli miei, allora potrete aiutarmi. Aiutare me significa pregare per coloro che non hanno conosciuto
l’amore di mio Figlio. Pregando per loro, voi mostrate a mio Figlio che lo
amate e lo seguite. Mio Figlio mi ha
promesso che il male non vincerà mai,
perché qui ci siete voi, anime dei giusti: voi, che cercate di dire le vostre preghiere
col cuore; voi, che offrite i vostri dolori e sofferenze a mio Figlio; voi, che
comprendete che la vita è soltanto un battito di ciglia; voi, che anelate al
Regno dei Cieli. Tutto ciò vi rende
miei Apostoli e vi conduce al trionfo del mio Cuore. Perciò, figli miei,
purificate i vostri cuori ed adorate mio Figlio. Vi ringrazio!
Messaggio
del 2 febbraio 2015
Cari
figli, eccomi sono qui in mezzo a voi. Vi guardo, vi sorrido e vi amo come solo
una madre può fare. Attraverso lo Spirito Santo che viene per mezzo della mia
purezza, vedo i vostri cuori e li offro a mio Figlio. Già da tanto tempo vi chiedo di essere miei Apostoli, di pregare
per coloro che non hanno conosciuto l’Amore di Dio. Chiedo la preghiera fatta
con l’amore, la preghiera che compie opere e sacrifici. Non perdete tempo a capire se siete degni di essere miei Apostoli,
il Padre Celeste giudicherà tutti, ma voi amatelo ed ascoltatelo. So che tutte
queste cose vi confondono, anche la mia venuta in mezzo a voi, ma accettatela
con gioia e pregate per comprendere che siete degni di operare per il cielo. Il
mio Amore è su di voi. Pregate affinché il
mio Amore vinca in ogni cuore, perché questo Amore che perdona si dona e
non cessa mai. Vi ringrazio.
Messaggio del 2 Ottobre 2018
“Cari figli, vi invito ad essere coraggiosi
e a non desistere, perché anche il
più piccolo bene, il più piccolo segno d’amore vince il Male sempre più visibile. Figli miei, ascoltatemi
affinché il Bene prenda il sopravvento, affinché possiate conoscere l’Amore di
mio Figlio. Questa è la felicità più grande: le braccia[1] di mio Figlio che vi
abbracciano, Lui che ama l’anima, Lui che si è dato
per voi e sempre di nuovo si dà nell’Eucaristia, Lui che ha parole di vita
eterna. Conoscere il suo Amore, seguire le sue orme significa avere la
ricchezza della spiritualità. Questa è la ricchezza che dà buoni sentimenti e
vede amore e bontà ovunque. Apostoli del
mio amore, figli miei, voi siate come raggi di sole che, col calore
dell’Amore di mio Figlio, riscaldano tutti attorno a loro. Figli miei, al mondo servono Apostoli d’amore, al mondo
servono molte preghiere: ma preghiere dette col cuore e con l’anima, e non solo
pronunciate con le labbra. Figli miei, tendete
alla santità, ma nell’umiltà. Nell’umiltà che permette a mio Figlio di fare
attraverso di voi ciò che lui desidera. Figli miei, le vostre preghiere, le
vostre parole, pensieri ed opere, tutto questo vi apre o vi chiude le porte del
Regno dei Cieli. Mio Figlio vi ha mostrato la via e vi ha dato la speranza, ed
io vi consolo e vi incoraggio. Perché, figli miei, io ho conosciuto il dolore,
ma ho avuto fede e speranza. Ora ho il premio della vita nel Regno di mio Figlio.
Perciò ascoltatemi, abbiate
coraggio, non desistete! Vi ringrazio!”.
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