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venerdì 8 ottobre 2021

IMPORTANZA DEI SEGNI DEI TEMPI - (VII PARTE) - UN SEGNO DEL TRIONFO DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA, E ALTRI SEGNI

 

 

 UN SEGNO DEL TRIONFO DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA, E ALTRI SEGNI



 

 

Poiché la Madonna ci invita a leggere i segni dei tempi, ne vogliamo mettere in evidenza uno molto bello e significativo, che ci permette di evidenziarne altri. 

Alla vigilia del centenario delle apparizioni di Maria a Fatima, mentre infuria la battaglia tra le forze del Bene e quelle del Male, mentre la nave della Chiesa è in mezzo alla più furiosa tempesta, ci è concesso di vedere con i nostri occhi un segno dei tempi tra i più luminosi.

 

È l'incontro tra papa Francesco e il patriarca Kirill di Mosca e di tutta la Russia. L’evento, atteso mille anni, dal 1054, quando avvenne lo scisma tra Chiesa d’oriente e Chiesa d’occidente, si è svolto a Cuba il 12 febbraio 2016.

 

Tra le righe del documento storico firmato da tutti e due siamo chiamati a leggere, insieme ad altri segni dei tempi buoni e altri meno buoni, l'evidenza della realizzazione della promessa fatta a Fatima: la Russia si convertirà. Questo è uno dei segni anticipatori del trionfo del Cuore Immacolato di Maria.

 

Al n. 6 troviamo un richiamo nel richiamo. In Russia “In un quarto di secolo, vi sono state costruite decine di migliaia di nuove chiese, e aperti centinaia di monasteri e scuole teologiche”.

Due più due fa quattro: “un quarto di secolo” equivale a dire che tutto è cominciato dopo il 1989, cioè dopo che in occasione del millesimo anno dalla conversione della Russia al cristianesimo, Giovanni Paolo II nel 1988 (per la seconda volta dopo il 1984) aveva rinnovato la consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria come richiesto dalla Madonna a Fatima.

 

In questo contesto sottolineiamo alcune espressioni, voti e denunce tratte dalla Dichiarazione comune di Papa Francesco e del Patriarca Kirill di Mosca e di tutta la Russia, documento di eccezionale importanza che siamo invitati a leggere integralmente. All’interno troviamo evidenziati diversi segni dei tempi sia positivi che negativi:

 

1. la consapevolezza che dopo mille anni è venuto il momento di ristabilire l'unità: "Consapevoli della permanenza di numerosi ostacoli, ci auguriamo che il nostro incontro possa contribuire al ristabilimento di questa unità voluta da Dio, per la quale Cristo ha pregato” (n. 6).

2. La constatazione che "La civiltà umana è entrata in un periodo di cambiamento epocale. La nostra coscienza cristiana e la nostra responsabilità pastorale non ci autorizzano a restare inerti di fronte alle sfide che richiedono una risposta comune" (n. 7).

 

3. Centrale in tutta la dichiarazione è l'attenzione ai cristiani perseguitati:

"Il nostro sguardo si rivolge in primo luogo verso le regioni del mondo dove i cristiani sono vittime di persecuzione. In molti paesi del Medio Oriente e del Nord Africa i nostri fratelli e sorelle in Cristo vengono sterminati per famiglie, villaggi e città intere. Le loro chiese sono devastate e saccheggiate barbaramente, i loro oggetti sacri profanati, i loro monumenti distrutti. In Siria, in Iraq e in altri paesi del Medio Oriente, constatiamo con dolore l’esodo massiccio dei cristiani dalla terra dalla quale cominciò a diffondersi la nostra fede e dove essi hanno vissuto, fin dai tempi degli apostoli, insieme ad altre comunità religiose” (n.8).

4. La denuncia che è in atto un’altra forma di persecuzione, quella della restrizione della libertà religiosa:

Allo stesso tempo, siamo preoccupati per la situazione in tanti paesi in cui i cristiani si scontrano sempre più frequentemente con una restrizione della libertà religiosa, del diritto di testimoniare le proprie convinzioni e la possibilità di vivere conformemente ad esse. In particolare, constatiamo che la trasformazione di alcuni paesi in società secolarizzate, estranee ad ogni riferimento a Dio ed alla sua verità, costituisce una grave minaccia per la libertà religiosa. È per noi fonte di inquietudine l’attuale limitazione dei diritti dei cristiani, se non addirittura la loro discriminazione, quando alcune forze politiche, guidate dall’ideologia di un secolarismo tante volte assai aggressivo, cercano di spingerli ai margini della vita pubblica” (n. 15).

5. L’annuncio che si sta realizzando la conversione della Russia come previsto a Fatima: 

Nell’affermare l’alto valore della libertà religiosa, rendiamo grazie a Dio per il rinnovamento senza precedenti della fede cristiana che sta accadendo ora in Russia e in molti paesi dell’Europa orientale, dove i regimi atei hanno dominato per decenni. Oggi le catene dell’ateismo militante sono spezzate e in tanti luoghi i cristiani possono liberamente professare la loro fede. In un quarto di secolo, vi sono state costruite decine di migliaia di nuove chiese, e aperte centinaia di monasteri e scuole teologiche. Le comunità cristiane portano avanti un’importante attività caritativa e sociale, fornendo un’assistenza diversificata ai bisognosi. Ortodossi e cattolici spesso lavorano fianco a fianco. Essi attestano l’esistenza dei fondamenti spirituali comuni della convivenza umana, testimoniando i valori del Vangelo”. (n. 14).

6. La conferma della famiglia fondata sull'unione di uomo e donna e la denuncia che si sta tentando di introdurre altre forme di famiglia:

La famiglia si fonda sul matrimonio, atto libero e fedele di amore di un uomo e di una donna. È l’amore che sigilla la loro unione ed insegna loro ad accogliersi reciprocamente come dono. Il matrimonio è una scuola di amore e di fedeltà. Ci rammarichiamo che altre forme di convivenza siano ormai poste allo stesso livello di questa unione, mentre il concetto di paternità e di maternità come vocazione particolare dell’uomo e della donna nel matrimonio, santificato dalla tradizione biblica, viene estromesso dalla coscienza pubblica” (n. 20).

7. La ferma denuncia contro l'aborto e l'eutanasia:

"Chiediamo a tutti di rispettare il diritto inalienabile alla vita. Milioni di bambini sono privati della possibilità stessa di nascere nel mondo. La voce del sangue di bambini non nati grida verso Dio (cfr Gen 4, 10).

Lo sviluppo della cosiddetta eutanasia fa sì che le persone anziane e gli infermi inizino a sentirsi un peso eccessivo per le loro famiglie e la società in generale.

Siamo anche preoccupati dallo sviluppo delle tecniche di procreazione medicalmente assistita, perché la manipolazione della vita umana è un attacco ai fondamenti dell’esistenza dell’uomo, creato ad immagine di Dio. Riteniamo che sia nostro dovere ricordare l’immutabilità dei principi morali cristiani, basati sul rispetto della dignità dell’uomo chiamato alla vita, secondo il disegno del Creatore” (n.21)[1].

 Franco Sofia



(Per approfondire: Franco Sofia, Medjugorje. Apostoli della Regina della Pace. Ultima chiamata, ed. Pime, 2020)

 

Qui trovate la I PARTE:

https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2021/08/importanza-dei-segni-dei-tempi.html

Qui la II PARTE: SEGNI DEI TEMPI E TEMPI DEI SEGNI DI DIO

https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2021/08/importanza-dei-segni-dei-tempi-ii-parte.html

Qui la III PARTE: SEGNI DEI TEMPI E AVVERAMENTO DELLE PROFEZIE

https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2021/08/importanza-dei-segni-dei-tempi-iii-parte.html

 Qui la IV PARTE: UN ESEMPIO DI COME SI LEGGONO I SEGNI DEI TEMPI E SE NE PARLA

https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2021/08/importanza-dei-segni-dei-tempi-iv-parte.html

Qui la V PARTE: LA MADONNA ACCUSA IL MODERNISMO

https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2021/09/importanza-dei-segni-dei-tempi-v-parte.html

Qui la VI PARTE: LE CONDIZIONI PER RICONOSCERE I SEGNI DEI TEMPI E I TENPI DEI SEGNI DI DIO

https://apostolidellareginadellapace.blogspot.com/2021/09/importanza-dei-segni-dei-tempi-vi-parte.html

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