OTTOBRE È IL MIO MESE    

 

Questo è almeno quello che la Madonna stessa ha detto in un messaggio a Medjugorje:

“Cari figli, pregate in questo mese. Dio mi concede ogni giorno di potervi aiutare con delle grazie, per difendervi dal male. Questo è il mio mese! Io ve lo voglio donare. Voi soltanto pregate, e Dio vi concederà le grazie che cercate. Io vi aiuterò in questo. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!” (25 ottobre 1984).

Di per sé, ogni mese potrebbe essere definito della Madonna, perché non c’è un mese che non contenga feste a Lei dedicate; anzi probabilmente non c’è giorno in cui in qualche parte del mondo non si festeggi la Madonna sotto qualche titolo. Anche così si realizza la sua stessa profezia: “tutte le genti mi diranno beata”.

Alcuni mesi però sono tempi dedicati dalla tradizione a Maria: quello che viene ricordato per primo è maggio.

Dal punto di vista liturgico, secondo gli esegeti e i liturgisti, se c’è un tempo mariano per eccellenza questo è il tempo d’Avvento.

Ma perché Maria a Medjugorje ha detto “Questo è il mio mese!” riferito a ottobre? (25 ottobre 1984).

Perché tutto il mese è consacrato al Rosario!

Il Rosario è la preghiera più gradita al Cielo e la più sgradita all’Inferno.

È la preghiera più efficace presso il Cuore di Dio e di Maria, per questo in quel messaggio Ella aggiunge: “Io ve lo voglio donare”, perché ritorna a noi sotto forma di fiumi di grazie.

Se ottobre è il mese del Rosario, ogni giorno è il tempo del Rosario.
"Pregate il rosario ogni giorno! Pregate insieme!" (13 agosto 1981).

“Mi commuovono molto le vostre preghiere, specialmente il vostro rosario quotidiano.” (25 gennaio 1982).

Il Rosario: preghiera maltrattata, invisa ai modernisti, disprezzata come cosa da vecchiette, tollerata da tanti come danno collaterale necessario pur di avere un po’ di gente in chiesa! Eppure, è il rimedio contro i mali del mondo e della Chiesa!

È l’arma per eccellenza per la quale non è necessario porto d’armi, e la più eccellente contro Satana:

“Cari figli, rivestitevi dell'armatura contro Satana e vincetelo con il Rosario in mano.” (8 agosto 1985).

”La migliore arma da impiegare contro Satana è il rosario.” (1° agosto 1990, messaggio straordinario ai giovani)

“Col Rosario vincerete tutti gli ostacoli che Satana, in questo momento, vuole procurare alla Chiesa cattolica.” (25 giugno 1985).
“La corona del Rosario sia sempre nelle vostre mani, come segno per Satana che appartenete a me.” (25 febbraio 1988).
“Se volete, afferrate il Rosario; già solo il Rosario può fare i miracoli nel mondo e nella vostra vita.” (25 gennaio 1991).

Se maggio è il mese dei fiori, ottobre è il mese delle “rose”, proprio perché legato al Rosario.

Però, sentite cosa dice la nostra Madre e Regina a proposito di “rose”:

[…] In questo mondo inquieto, colmo di minacce, le vostre mani, Apostoli del mio amore, dovrebbero essere tese in preghiera e misericordia.

A me, figli miei, regalate il Rosario, le rose che tanto amo!

Le mie rose sono le vostre preghiere dette col cuore, e non soltanto recitate con le labbra.

Le mie rose sono le vostre opere di preghiera, di fede e di amore.

Quando era piccolo, mio Figlio mi diceva che i miei figli sarebbero stati numerosi e che mi avrebbero portato molte rose.

Io non capivo, ora so che siete voi quei figli, che mi portate rose quando amate mio Figlio al di sopra di tutto, quando pregate col cuore, quando aiutate i più poveri.

Queste sono le mie rose!

Questa è la fede che fa sì che tutto nella vita si faccia per amore; che non si conosca la superbia; che si perdoni sempre con prontezza, senza mai giudicare e cercando sempre di comprendere il proprio fratello.

Perciò, Apostoli del mio amore, pregate per coloro che non sanno amare, per coloro che non vi amano, per coloro che vi hanno fatto del male, per coloro che non hanno conosciuto l’amore di mio Figlio. Figli miei, vi chiedo questo, perché ricordate: pregare significa amare e perdonare. Vi ringrazio!” (dal messaggio del 2 dicembre 2017).

Concetto che ha ribadito anche in altre occasioni:

“La vostra fede e la confidenza nel Padre Celeste sono rose profumate che mi offrite: il bouquet di rose più bello, formato dalle vostre preghiere, da opere di misericordia e di carità.” (2 marzo 2020).

Un bel programma!

 

Franco Sofia