PERCHÉ
I GIOVANI SI TROVANO IN UNA SITUAZIONE DIFFICILE?
VICKA RISPONDE A
QUESTA DOMANDA
Foto Radio Maria |
Padre
Livio: Vediamo, ora, qualcosa che riguarda i giovani.
Qui ci sono migliaia di giovani, durante questo Festival,
che sono venuti a Medjugorje chiamati dalla "Regina
della pace". Nel mondo, però, ci sono tantissimi giovani che non sanno che
cosa fare della loro vita. La Madonna non a caso dice che la gioventù oggi si
trova in una situazione estremamente difficile. Secondo te come siamo
arrivati a questo?
Vicka: La
Madonna in diverse occasioni ha mostrato la sua preoccupazione per i giovani e
le famiglie, ma forse più ancora per i giovani. Io penso che quando un
giovane perde tutto: la Fede, la Speranza e la fiducia, questo dipende anche
dalla sua famiglia.
Se noi,
come ci raccomanda la Madonna, pregassimo insieme nelle nostre famiglie,
sicuramente non si arriverebbe a questo. Non si può certo pretendere di pregare
tutto il giorno, ma almeno dieci minuti, un quarto d'ora. L'importante è
pregare un po' insieme. Invece, ognuno oggi va per la sua strada. I
genitori lavorano e non hanno tempo per i loro figli. Questi, a loro
volta, escono di casa e ritornano tardi. Così nessuno ha più tempo per
l'altro e in questo modo i giovani si perdono.
Se,
invece, la famiglia è unita e si trovano i momenti per stare insieme, questi
problemi non ci sono, o, quando vengono, si riesce a risolverli subito, perché
ci si aiuta insieme a vedere gli errori. Oggi, purtroppo, le famiglie sono
quasi tutte uguali. Un bambino arriva a casa e non saluta i genitori. Questi
dicono che non hanno tempo o che hanno fretta o che ci sono tante altre cose
più importanti. Così, giorno dopo giorno, anno dopo anno la famiglia si
perde e i figli si allontanano senza Dio.
COME
AIUTARE I GIOVANI ?
Padre
Livio: Quando si è giunti a questa situazione di
rottura e di incomunicabilità, che cosa si può fare per rimediare
alla situazione?
Vicka: La
Madonna dice che con le sole parole non otteniamo nulla. Solo con la nostra
vita, col nostro esempio e con la preghiera possiamo toccare il cuore di questi
ragazzi. Quando li rimproveriamo, rischiamo di allontanarli di più,
perché non sono pronti ad accogliere le nostre parole. Prima dobbiamo
predisporre il loro cuore e liberare anche il nostro, e quando loro ci pongono
degli interrogativi, allora dobbiamo essere pronti a rispondere. Ma
fino a che loro sono chiusi e non ci chiedono nulla, le nostre parole
volano nell'aria, perché non trovano posto in loro.
Padre
Livio: Mi pare che tu voglia dire che con la bontà, con
l'esempio della vita e con la Grazia che viene dalla preghiera noi possiamo preparare
un po' il loro cuore e avvicinarli a noi, in modo tale che loro stessi
incomincino a porre delle domande. Solo allora le nostre parole trovano il
terreno adatto nel loro cuore.
Vicka: E'
proprio così. Prendiamo come esempio la Domenica. Certo, non si può
pregare tutto il giorno, ma purtroppo succede che nelle famiglie le
occupazioni, gli amici e gli svaghi sono più importanti di Gesù, e si lascia la
S. Messa. Qui si vede subito che la famiglia non mette Dio al primo posto. La
Madonna dice che dobbiamo cambiare radicalmente e mettere Dio al primo posto
nella nostra vita; poi viene tutto il resto. Se non mettiamo Dio al
primo posto, non possiamo andare avanti; ma al contrario andremo sempre
peggio. A questo riguardo ognuno di noi sa quello che deve cambiare, senza che
lo dica io.
Vicka, Livio Fanzaga, Vicka parla ai giovani e alle
famiglie - Intervista condotta da Padre Livio dai microfoni di Radio Maria,
ed. Shalom, 1998
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