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mercoledì 13 aprile 2022

“LA MADONNA HA PIANTO COME MAI PRIMA”

 



IL DOLORE DI MARIA PER I SUOI FIGLI CHE SI PERDONO (II PARTE)

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“La Gospa ha mostrato, dolore sia in riferimento all’unità della Chiesa e ai suoi pastori, che in relazione ai suoi figli che sono così immersi nel peccato al punto che non sanno fermarsi, ed anzi si giustificano col peccato stesso: “Vi giustificate col peccato e vivete secondo esso.” (2 ottobre 2009).

E per questo motivo Ella, per una sorta di empatia naturale, fa appello a coloro che la possono capire di più, cioè tutti quelli che vivono il dolore:

Sono una Madre che vi capisce: ho vissuto la vostra vita e ho provato le vostre sofferenze e gioie. Voi, che vivete il dolore, comprendete il mio dolore e la mia sofferenza per quei miei figli che non permettono che la luce di mio Figlio li illumini, per quei miei figli che vivono nelle tenebre.” (2 novembre 2014).

Perfino la tristezza, e anche le lacrime, che Maria mostra quasi sempre durante le apparizioni a Mirjana, deve essere considerata espressione del suo dolore per coloro che con la durezza del loro cuore rischiano la salvezza eterna”[1].

Sono numerose le volte in cui la Madonna è apparsa oltre che preoccupata anche rattristata o piangente, soprattutto perché i messaggi che Lei ha dato a Mirjana sono collegati con i segreti, anche se questo non appare evidente a prima vista.

Questi sono alcuni messaggi in cui la Madonna si mostra espressamente addolorata, oppure lo sappiamo da Mirjana nel commento che fa alla fine dei messaggi.

Ne leggiamo qualche parte di alcuni di essi insieme.

“Soffro molto per i non credenti. Anche loro sono figli miei! Non sanno quale tremendo destino li aspetta!”  (18 marzo 1985).

Il 18 marzo 1987, dopo l’apparizione annuale, Mirjana riferì semplicemente:

La Vergine mi ha parlato dei segreti, della preghiera e del sacrificio. Ella si è dimostrata triste perché il suo appello del 28 gennaio non è stato accolto a dovere”.

Alla fine del messaggio del 2 gennaio 2007  Mirjana ha detto:

“che tutto il tempo dell’apparizione l’espressione del volto della Gospa è stato triste e addolorato. La Gospa ha parlato con Mirjana di cose di cui non può ancora parlare. Il viso della Gospa si è poi fatto serio quando ha sottolineato l'importanza della benedizione del sacerdote e ha chiesto di pregare e digiunare per tutti i sacerdoti.”

Il 2 agosto 2007, sia all’interno del messaggio che al di fuori di esso, cioè nel commento fatto da Mirjana, la Madonna si mostrata addolorata. Il motivo? La mancanza di unione in Dio all’interno della Chiesa:

«Cari figli, oggi guardo nei vostri cuori e, guardandoli, il mio cuore si stringe nel dolore. Figli miei, vi chiedo amore incondizionato e puro verso Dio. Saprete di essere sulla retta via quando con il corpo sarete sulla terra, ma con l'anima sempre con Dio. Attraverso questo amore incondizionato e puro vedrete mio Figlio in ogni uomo. Sentirete l'unione in Dio. Io come Madre sarò felice perché avrò i vostri cuori santi e uniti. Cari figli, avrò la vostra salvezza. Vi ringrazio».

Alla fine, Mirjana ha detto: "All'inizio dell'apparizione la Madonna ha fatto vedere ciò che ci aspetta se nei nostri cuori non ci sarà santità e unione fraterna in Cristo. Non è stato per niente bello. Ci ha esortato a pregare per i nostri pastori perché, ha detto, senza di loro non c'è l'unità. La Madonna ha pianto come mai prima”.

In quest’altro messaggio il commento è già all’inizio, e poi anche alla fine. Non c’è bisogno di spiegazioni:

 

La Madonna era molto triste. Per tutto il tempo aveva le lacrime negli occhi:

“Cari figli, mentre guardo nei vostri cuori, il mio cuore si riempie di dolore e fremito. Figli miei fermatevi per un attimo e guardate nei vostri cuori. Il mio Figlio, vostro Dio, è veramente al primo posto? Sono veramente le sue leggi la misura della vostra vita? Vi avverto di nuovo. Senza fede non c'è la vicinanza di Dio, non c'è la Parola di Dio che è la luce della salvezza e la luce del buon senso”. (2 dicembre 2007). 

Mirjana ha aggiunto: io con dolore ho pregato la Madonna di non lasciarci, di non togliere le mani da noi. Alla mia richiesta, Lei ha fatto un sorriso doloroso e se ne è andata. Questa volta non ha detto "Vi ringrazio". Ha benedetto tutti noi e tutti gli oggetti sacri.

La stessa cosa vale per i seguenti messaggi:

“Cari figli! Mentre vi guardo, il Cuore mi si stringe dal dolore. Dove andate, figli miei? Siete così immersi nel peccato che non sapete fermarvi? Vi giustificate col peccato e vivete secondo esso. Inginocchiatevi sotto la croce e guardate mio Figlio. Lui ha vinto il peccato ed è morto affinché voi, figli miei, viviate. Permettete che vi aiuti perché non moriate, ma viviate con mio Figlio per sempre! Vi ringrazio!” (2 ottobre 2009).

"Cari figli, il mio Cuore materno soffre grandemente mentre guardo i miei figli che ostinatamente mettono ciò che è umano davanti a ciò che è Divino, i miei figli che, nonostante tutto ciò che li circonda e nonostante tutti i segni che vengono loro inviati, pensano di poter camminare senza mio Figlio. Non possono! Camminano verso la perdizione eterna”. (2 marzo 2011).

“ […] Quando la pace del Cielo vi conquisterà, coloro che la cercano in posti sbagliati e così danno dolore al mio Cuore materno la riconosceranno. 2 aprile 2012  

“Il mio Cuore materno è triste mentre nei vostri cuori cerca l’Amore. Non siete disposti a sottomettere per amore la vostra volontà alla Volontà di Dio. Non potete aiutarmi a far sì che coloro che non hanno conosciuto l’Amore di Dio lo conoscano, perché voi non avete il vero Amore” (2 febbraio 2013).

“Cari figli, il mio Cuore materno piange mentre guardo quello che fanno i miei figli. I peccati si moltiplicano, la purezza dell’anima è sempre meno importante. Mio Figlio viene dimenticato e adorato sempre meno ed i miei figli vengono perseguitati […]”. (2 dicembre 2016).

“Il mio Cuore soffre. I peccati si moltiplicano, sono troppo numerosi”. (2 luglio 2017).

“[…] Mentre vi guardo riuniti attorno a me, il mio Cuore è triste perché vedo così poco amore fraterno, amore misericordioso. […]” (2 giugno 2018).

"Cari figli il mio Cuore materno soffre mentre guardo i miei figli che non amano la Verità, che la nascondono; mentre guardo i miei figli che non pregano con i sentimenti e le opere. Sono addolorata mentre dico a mio Figlio che molti miei figli non hanno più fede, che non conoscono Lui, mio Figlio.” (2 novembre 2018).

(continua)

Franco Sofia



[1] Franco Sofia, Medjugorje. Apostoli della Regina della Pace. Ultima chiamata, ed. MIMEP, 2020, Capitolo Nono

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