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mercoledì 11 maggio 2022

“Con la vostra preghiera ed il vostro digiuno, mio Figlio con la sua croce scaccerà la tenebra.” (2 marzo 2013).

 


 MARIA MAESTRA DEI SUOI APOSTOLI

 


 

PREGHIERA E DIGIUNO

 

Tutti sanno che a Medjugorje nei messaggi tante volte la preghiera si trova unita al digiuno.

Questo vale anche per i messaggi che la Madonna ha dato a Mirjana.

Ma mentre gli inviti alla preghiera si trovano formulati in modi diversi, anche senza accenno  al digiuno; invece, neanche una volta il digiuno è separato dalla preghiera. Questo ci fa evitare errori madornali ed equivoci circa la funzione del digiuno in queste apparizioni. Infatti, attorno a noi non è difficile trovare inviti al digiuno, ma con lo scopo di migliorare la salute fisica, ma non sono interessati a migliorare la salute spirituale, crescere alla scuola della Gospa e salvare anime dalla perdizione eterna.

 

IN RAPPORTO CON LA SANTISSIMA TRINITÀ

 

Insieme, la preghiera e il digiuno, svolgono una funzione di crescita per la figura e per la missione dell’Apostolo in rapporto col Padre. Così ogni volta che in questi messaggi digiuno e preghiera si trovano insieme, questo ha a che fare col Padre e più spesso col Figlio.

 

Preghiera e digiuno aprono i cuori e aiutano “nella scoperta del Padre Celeste attraverso mio Figlio” (2 gennaio 2011); rafforzano: “affinché possiate vivere come il Padre Celeste vorrebbe; affinché siate i miei Apostoli della fede e dell'amore; affinché la vostra vita benedica coloro che incontrate; affinché siate Uno col Padre Celeste e con mio Figlio.” (2 maggio 2013); sono la via per la purificazione (2 giugno 2013).

 

Attraverso la riconciliazione col Padre, il digiuno e la preghiera nascono:

 “Apostoli dell'Amore di Dio, Apostoli che liberamente e con amore diffonderanno l'Amore di Dio a tutti i miei figli, Apostoli che diffonderanno l'amore fiducioso nel Padre Celeste e apriranno la porta del Cielo.” (2 luglio 2013).

 

Preghiera e digiuno ottengono dal Padre la misteriosa conoscenza di ciò che è naturale, santo-divino:

“Desidero che, col digiuno e la preghiera, otteniate dal Padre Celeste la conoscenza di ciò che è naturale, santo-Divino. Colmi di conoscenza, sotto la protezione di mio Figlio e la mia, sarete miei Apostoli che sapranno diffondere la Parola di Dio a tutti coloro che non la conoscono, e saprete superare gli ostacoli che si troveranno sulla vostra strada.” (2 febbraio 2014).

 

Il digiuno e la preghiera permettono a Gesù di agire attraverso gli Apostoli:

 “Cari figli, oggi vi invito affinché con il digiuno e la preghiera tracciate la strada per la quale mio Figlio entrerà nei vostri cuori.” (2 Giugno 2010). 

“A voi chiedo di pregare e digiunare, e solo così potrete testimoniare mio Figlio per mezzo del mio cuore materno.” (18 marzo 2012).  

“Con la vostra preghiera ed il vostro digiuno, mio Figlio con la sua croce scaccerà la tenebra che desidera circondarvi e impadronirsi di voi. Egli vi darà la forza per una nuova vita.” (2 marzo 2013).

 E contemporaneamente Gesù permette loro di giungere al Padre:

Che la preghiera e il digiuno aprano i vostri cuori e vi aiutino nella scoperta del Padre Celeste attraverso mio Figlio” (2 gennaio 2011).

Riguardo allo Spirito Santo nei messaggi a Mirjana si trovano due suggerimenti della Madonna. Il primo si trova nel messaggio del 2 novembre 2007:

“Cari figli! Oggi vi invito ad aprire il vostro cuore allo Spirito Santo, permettetegli di trasformarvi. Figli miei, Dio è bene supremo e per questo come Madre vi prego, pregate, pregate, pregate, digiunate e sperate: questo bene è possibile raggiungerlo, perché da questo bene nasce l'Amore. Lo Spirito Santo rinforzerà questo Amore in voi e potrete chiamare Dio vostro Padre. Attraverso questo supremo Amore amerete sinceramente tutte le persone e in Dio le considererete fratelli e sorelle. Grazie”.

Col secondo il digiuno e la preghiera ci fanno risalire dal Figlio al Padre e poi allo Spirito Santo:

“[…] Ogni preghiera, ogni Messa ed ogni digiuno sono un tentativo di avvicinamento a mio Figlio, un rimando alla sua gloria e un rifugio dal peccato. Sono la via ad una nuova unione tra il Padre buono ed i suoi figli. Perciò, cari figli miei, con cuore aperto e pieno d’amore invocate il nome del Padre Celeste, affinché vi illumini con lo Spirito Santo. Per mezzo dello Spirito Santo, diventerete una sorgente dell’Amore di Dio: a quella sorgente berranno tutti coloro che non conoscono mio Figlio, tutti gli assetati dell’amore e della pace di mio Figlio. Vi ringrazio!” (2 aprile 2014).

La Madonna ha insegnato ai suoi Apostoli anche il segreto per raggiungere l’efficacia richiesta alla loro azione:

“Figli miei, con la Benedizione, la grazia di Dio scenderà su di voi e voi sarete in grado di conservarla col digiuno, la preghiera, la purificazione e la riconciliazione. Avrete l’efficacia che vi chiedo.” (2 febbraio 2014).

Ma l’Apostolo che ha veramente detto “SI” con tutto se stesso alla missione ed ha accettato di crescere alla scuola della Madonna, ha bisogno di comprendere i suoi insegnamenti, e per questo sono necessari il digiuno e la preghiera (cfr. 2 dicembre 2013).

 

(continua)

 

Franco Sofia

 

(Estratto con aggiornamenti dal libro: Franco Sofia, Medjugorje. Apostoli della Regina della Pace. Ultima chiamata, Ed. Pime, 2020, Capitolo Ottavo)

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